Tra non molto si celebrerà la Santa Pasqua, la festività cristiana che commemora la morte e la resurrezione di Gesù figlio di Dio.
Molti bambini, soprattutto i più piccoli, che non percepiscono nè comprendono appieno la religiosità dell’evento, vengono attratti dagli oggetti simbolo di questa festa: uova, conigli, colombe bianche, campane e i rametti d’ulivo.
Ognuno di essi ha uno specifico ruolo ed una valenza più o meno storica, sia laica che religiosa:
– La colomba bianca e il ramo d’ulivo simboleggiano entrambi la pace. La prima viene indicata come il messaggero di Dio, colei che dopo il diluvio universale volò verso il monte Ararat per consegnare a Noè il dono di pace mandato dal Creatore, un rametto di ulivo.
– Le uova rappresentano la resurrezione di Gesù Cristo, la vita che nasce e si rigenera, oltre ovviamente, parlando di quelle al cioccolato, una squisita leccornia da gustare.
– Le campane, oggetti che rappresentano in modo peculiare il giorno di festa, suonate in particolar modo di domenica, dopo la messa, quando i fedeli escono dalla chiesa dopo aver ascoltato la parola del Signore.
– Il coniglio, simbolo laico delle festività pasquali, conosciuto negli Stati Uniti come “Easter Rabbit”, è il tenero animaletto che, uscito dal letargo con l’avvento della primavera, regala uova ai bambini buoni, quasi come un Babbo Natale in versione “animale”.
Al fine di agevolare i genitori nelle spiegazioni, noi di Vitadamamma vi proponiamo una serie di disegni che possono rendere il “discorso teorico” molto più divertente e colorato, in modo tale che nessun bambino, anche il più restio, venga annoiato da tediosi discorsi.