“Discreto amico muto…. mi manchi… torna presto…”
Questo è solo l’ultimo, in ordine di tempo, dei messaggi lasciati da Max Cavallari sulla bacheca facebook della pagina dedicata al duo comico.
Un messaggio che trasmette dolore ma allo stesso tempo speranza, una speranza che tiene uniti i familiari, gli amici e tanti fans stretti attorno a Bruno Arena.
Anche l’ultimo aggiornamento posto sul sito Ridens.it. l’unico autorizzato dalla famiglia del comico a diramare notizie sul suo stato di salute, fa ben sperare, anche se i miglioramenti sono piccoli e ancora abbastanza lenti:
“Bruno Arena si trova da lunedì 11 febbraio in un centro di riabilitazione specializzato. La prognosi rimane ancora riservata anche se negli ultimi giorni ha iniziato ad avere alcune reazioni coscienti, ha aperto gli occhi, mosso le braccia ed una gamba. Queste reazioni in seguito agli stimoli legati alla terapia sono certamente un ulteriore buon segnale verso la guarigione ma fino a quando il risveglio non sarà completo i medici non potranno capire con esattezza la situazione clinica e sciogliere la prognosi.”
Anche Paolo Ruffini, conduttore di Colorado Cafè ora impegnato nello spettacolo teatrale “The Full Monty”, lo scorso giovedì, alla fine di uno spettacolo tenutosi al Teatro di Varese, ha voluto omaggiarlo non solo come collega, ma anche come buon amico:
“Il mio è un messaggio personale. Il mio legame con Varese è forte, a parte le mie due nipoti meravigliose, c’è l’amicizia con Bruno Arena, con il quale ho condiviso tante volte la scena, e che mi auguro di rivedere presto su questo palco. È un grande uomo della vostra città e sono certo che presto lo rivedremo fare quel clown che è”.