Si intitola Amo, uscirà il prossimo 12 marzo, e sarà la prima di due parti di un progetto musicale molto “personale”. E’ l’ultimo lavoro di Renato Zero: quattordici brani registrati tra Roma, Londra e Genova con etichetta Tattica, in previsione la seconda parte del progetto dal titolo Amo 2, Una serie di concerti a partire dal 27 aprile. Per essere stato assente 4 anni dalle scene musicali si direbbe che Renato Zero si è voluto rifare.
L’ultimo disco di Zero è del 2009, “Presente”, poi una pausa, che non è stata però di riposo o di riflessione: Ha scritto quasi trenta canzoni in un mese, e ha rifiutato l’invito esteso da Raffaella Carrà a partecipare al nuovo talent che andrà in onda sulle reti Rai “The Voice”.
Un inno alla vita questo disco, con canzoni come “Tutto inizia sempre da un si”, “Vola alto”, ma anche canzoni di impegno e lotta come “I ‘70” o “Chiedi di me”. Una dedica anche a Lucio Dalla, con la canzone “LU”. Renato Zero lo aveva omaggiato salendo sul palco di Piazza Grande già la settimana scorsa in occasione del concerto del 4 marzo.
Poi un progetto che coinvolge la sua città, Roma: un concerto al Palalottomatica per oltre un mese: già 70mila biglietti venduti e previste cinque nuove date oltre quelle in calendario.
Zero commenta l’uscita del suo nuovo lavoro:
”In questo album ci sono tappe salienti del mio amore pellegrino, che non si e’ mai negato all’impegno e alla ricerca. Mi ha sorpreso migliorandomi. E’ entrato nelle mie canzoni con irruenza e dolcezza. Ma senza mai palesarsi diverso da come l’ho sempre pensato, intuito e successivamente incontrato?Tu l’hai capito chi e’!?!? E’ il mio pubblico”
Pillole di saggezza dello Zeropensiero.