L’immagine qui a sinistra mostra il principio di una vita: è la foto di un neonato che, con un parto operatorio, ha appena lasciato il ventre materno ed è straordinariamente ancora avvolto dal sacco amniotico integro.
La foto è stata postata sul profilo facebook di Marie Jeanne accompagnante à la naissance. È divenuta in breve un’immagine virale; per una madre la condivisione di questa intima espressione della vita è irresistibile.
- Cos’è il sacco amniotico?
Il sacco amniotico è definito in ostetricia un annesso fetale, in pratica sta nella pancia della mamma insieme al bambino, lo avvolge e contenendo il liquido amniotico gli permette di nuotare, crescere e vivere. Anche la placenta, che invece garantisce al bambino il nutrimento, è un cosiddetto annesso fetale.
Il bambino ed i suoi annessi debbono lasciare la pancia della mamma nel momento della nascita.
La foto, che tanto successo sta avendo in rete, immortala una felice nascita avvenuta con taglio cesareo.
È giusto però rendere noto che anche in caso di parto spontaneo il sacco amniotico può rimanere integro e rompersi solo nella fase finale della nascita, la fase dell’espulsione ovvero quando la testina del bimbo esce dal corpo della madre e si affaccia sul mondo.
Sarebbe errato pensare che il sacco amniotico esaurisce la sua funzione vitale col principiare del travaglio: il sacco amniotico può essere fondamentale anche durante il parto.
- Capiamo insieme il perché di questa affermazione:
finché il sacco è integro la pressione esercitata dall’utero è “ammortizzata” dal liquido amniotico che favorisce anche il lavoro di movimento del nascituro. La permanenza del liquido intorno al corpo del bambino che sta nascendo riduce al minimo lo stress del parto.
Rompere il sacco può velocizzare la nascita ma quando non vi sia una evidente e reale necessità di accelerare l’espulsione la rottura meccanica è un’interferenza non necessaria e forse nemmeno proficua.
La foto qui pubblicata dimostra la bellezza e la naturalezza del bimbo nella sua prima culla, cioè nel sacco amniotico.