Feste in maschera e costumi di Carnevale piacciono tanto ai bambini, soprattutto se corredati da un trucco a tema sul viso e sulla pelle, ma bisogna prestare molta attenzione ai prodotti che si usano perché potrebbero causare arrossamenti e fastidiose irritazioni.
A mettere in guardia su questo pericolo è, in questi giorni carnascialeschi, la dottoressa May Chebl El Hachem, responsabile dell’Unità operativa di dermatologia dell’Ospedale pediatrico Bambin Gesù di Roma.
«Con il trucco – ha spiegato la dermatologa – la pelle dei bambini può andare incontro a sensibilizzazione e a conseguenti irritazioni che in genere non si verificano con l’utilizzo di prodotti ipoallergenici. Per evitare sprechi, poi, la mamma può sempre riutilizzarli».
La pelle dei bambini è molto delicata ed un prodotto non adatto potrebbe scatenare delle vere e proprie allergie.
I trucchi per bambini dovrebbero, quindi, essere acquistati in farmacia, in modo da ridurre la probabilità di irritare la pelle. Inoltre il trucco, una volta terminata la festa in maschera, deve essere rimosso subito, utilizzando uno struccante e sciacquando abbondantemente con acqua il viso del bambino, per essere sicuri che sia completamente pulito.
Se però – spiega la dermatologa – subito dopo l’applicazione del trucco dovessero comparire i sintomi di un’irritazione, è necessario rimuovere immediatamente il prodotto, con creme a base di cortisonici e poi idranti da applicare sulla pelle. In questo modo l’eventuale irritazione può andare via in 24-48 ore. Un intervento tardivo potrebbe, invece, dare luogo a sovrainfezioni che sarà poi necessario curare con antibiotici da applicare sulla pelle o, in alcuni casi, da prendere per bocca.
Infine – consiglia la dottoressa May Chebl El Hachem – per evitare che il bambino, provando prurito, possa grattarsi e peggiorare così la situazione, meglio tagliargli le unghie.