L’ondata di maltempo che si sta abbattendo sull’Italia porta con sé neve e gelo. In alcuni contesti geografici ghiaccio e neve possono causare seri disagi alla circolazione con conseguente esposizione della cittadinanza a pericoli e difficoltà. In via precauzionale i sindaci dei comuni a rischio possono decidere di tenere chiuse le scuole.
- Perché le lezioni scolastiche possono essere sospese in presenza di avverse condizioni meteorologiche?
Lo scopo più comune è decongestionare il traffico e limitare la circolazione degli autoveicoli sulle strade quando queste sono rese pericolose o difficilmente accessibili da piogge intensissime, gelo o neve copiosa. Il maltempo può determinare la scelta di chiudere le scuole anche in vista di un pericolo allagamenti, nonché in ragione di una sensibile difficoltà di accesso agli istituti scolastici determinata dalle nevicate più abbondanti.
A Roma è scattato l’allerta neve ma nella capitale gli istituti scolastici resteranno aperti.
Diversamente in altre località del Lazio i sindaci hanno precauzionalmente optato per la chiusura delle scuola. Ecco i comuni in cui il servizio scolastico resterà sospeso nella giornata di oggi 18 gennaio 2013:
– A Tivoli scuole chiuse per neve. Il sindaco, Sandro Gallotti, ha decretato la chiusura degli istituti di ogni ordine e grado sul territorio comunale, l’ordinanza del sindaco impone la chiusura anche agli istituti privati. A Tivoli non apriranno neanche i cancelli del centro diurno per disabili “La Locomotiva”, di Tivoli Terme.
– A Paliano, Olevano, Genazzano, Bellegra e nei comuni del comprensorio della Valle dell’Aniene le attività scolastiche sono sospese.
Le scuole resteranno chiuse per decisione dei sindaci impegnati a e garantire la massima sicurezza dei cittadini, sicurezza che, sulle strade gelate ed innevate, è compromessa dal maltempo. Si attende il ritorno alla normalità, ovvero si attende che la perturbazione lasci la penisola.
Al momento il ritorno del tempo sereno è solo una speranza, nel Lazio sono previste ancora nevicate a bassa quota, prevalentemente concentrate nelle zone alle porte di Roma.
– Romani scuole chiuse per rischio neve. Il decreto che ferma le attività scolastiche è stato firmato dal commissario prefettizio Enza Caporale a seguito del bollettino meteo della protezione civile, anche qui la chiusura precauzionale è dettata motivi di sicurezza.
– Da Fiuggi fino a Filettino nessun istituto scolastico accoglierà oggi gli studenti a causa del manto nevoso. La neve non ha smesso di cadere, molte scuole sono chiuse già da mercoledì. A Filettino si stima che lo spessore del manto nevoso abbia raggiunto i quaranta centimetri.
Naturalmente gli spazzaneve e le macchine spargisale lavorano per pulire le strade ancora coperte dalla neve e prevenire la formazione di lastre ghiacciate.
È buona norma rimanere il più possibile in casa evitando gli spostamenti in auto.
L’abbassamento delle temperature favorisce anche la diffusione dei virus influenzali, l’influenza 2013 sta per raggiungere il suo picco in Italia, usate le debite accortezze per prevenire il contagio e minimizzare i rischi di contrarre la malattia, qui di seguito alcuni consigli utili: Come prevenire l’influenza