E’ in arrivo per queste settimane il picco influenzale ed entro la fine di gennaio si prevede che oltre tre milioni e mezzo di italiani saranno contagiati dai virus in circolazione che, quest’anno sono il famigerato A/H1N1 dell’influenza A, un ceppo B e un ceppo H3N2.
Bisogna però essere attenti e saper distinguere i virus parainfluenzali da quelli della vera e propria influenza.
La vera influenza porta febbre alta, sopra i 38 gradi, dolori alle ossa, tosse e naso che cola.
Se, invece, si ha uno solo di questi sintomi si tratta di parainfluenza o raffreddore.
A parte il vaccino non esiste una cura per l’influenza, possono solo essere utilizzati, per accelerare il decorso e combattere il virus ai primi sintomi, i farmaci antivirali a base di oseltamivir o zanamivir da assumere rigorosamente dietro prescrizione medica.
Gli antibiotici non sono indicati in caso d’influenza poiché combattono i batteri e non i virus, ma possono essere prescritti dal medico in caso di altre complicanze come otite, faringite, tracheite o laringite.
Ci sono poi i classici rimedi della nonna che non faranno sparire l’influenza ma potranno alleviarne i sintomi.
Quindi, in caso d’influenza non ci resta che restare a casa a riposo ed al caldo.