Qualche giorno fa, approfittando di una bella giornata soleggiata, ho deciso di andare a fare una bella passeggiata all’aria aperta in compagnia della mia famiglia, con lo scopo di respirare un po’ di aria fresca e pura allontanandoci per un po’ dalla città.
Giunti a destinazione però, abbiamo trovato un panorama devastato a causa delle forti piogge cadute nei giorni scorsi: rami spezzati, pigne, ghiande e foglie di vario tipo cadute in terra.
Abbiamo deciso così di ripulire una parte della strada, raccogliendo ciò che poteva esserci utile e portarlo a casa per creare qualcosa di originale e natalizio.
Perché non creare proprio un centro tavola, e per giunta profumato, dato che l’odore della resina presente nei rami di pino e nelle pigne si sentirà per qualche giorno?
Oltre agli “scarti” della natura, abbiamo bisogno di:
- una candela
- un piatto raffigurante un tema natalizio
- das o pasta modellabile non necessariamente colorata
Separate i rametti dalle pigne, le ghiande dalle foglie e buttate via quelle troppo secche.
Prendete il das e realizzate una lunga striscia, come fosse un lungo serpente, in modo che compia 2 giri attorno alla candela. Così avremmo più spazio per infilare le decorazioni.
Iniziamo con i rametti di pino: infilateli nel das distanziati l’uno dall’altro e lasciando uno spazio libero di circa 4 cm sul davanti del centrotavola.
Infilate 2 ghiande vicino a ciascun rametto.
Riempite gli eventuali spazi vuoti con le foglie di felce…..
e con le foglie di quercia rimaste.
E’ il momento di riempire lo spazio vuoto lasciato in precedenza sul davanti del centrotavola, e lo faremo con le pigne.
Infilatene 2 o 3 a seconda della loro grandezza.
Spruzzate della lacca per capelli sulle pigne: le renderà più lucide.
A scelta è possibile versarci sopra dei glitter che resteranno attaccati proprio grazie alla lacca.
Il centrotavola è terminato, che ve ne pare?