La rivista scientifica Obstetrics & Ginecology ha pubblicato, la scorsa settimana, uno studio eseguito dai ricercatori dell’Università della Malaysia secondo il quale avere rapporti sessuali al nono mese di gravidanza favorirebbe il travaglio.
Tale studio è stato immediatamente smentito dagli stessi ricercatori che, coordinati dal Dott. Tan peng Chiong, hanno corretto il tiro sostenendo che il sesso alla trentaseiesima settimana non favorirebbe il parto.
Secondo i ricercatori che hanno condotto lo studio il parto sarebbe favorito poiché, durante il rapporto sessuale, la presenza di una sostanza simile alla prostaglandina, contenuta nello sperma dell’uomo, favorirebbe l’arrivo delle contrazioni.
Inoltre, la stimolazione di zone erogene e dei genitali possono dare l’avvio alle contrazioni uterine.
Lo studio è stato effettuato con l’aiuto di ben 1100 donne incinta tra la trentaseiesima e la trentottesima settimana di gravidanza che non avevano avuto rapporti nelle sei settimane precedenti.
Le donne sono state divise in due gruppi. Quelle che appartenevano al primo gruppo sono state consigliate ad avere rapporti sessuali, quelle del secondo sono state, invece, sconsigliate dal farlo perché non avrebbe agevolato il travaglio.
I due gruppi sono poi stati monitorati fino al termine della gestazione e poi sono stati elaborati i dati rilevati.
Circa l’85% delle donne appartenenti al primo gruppo ha seguito i consigli del medico mentre l’80% delle componenti del secondo gruppo ha trasgredito il suggerimento ed ha avuto rapporti sessuali.
Al momento del travaglio, però, non si sono verificate grandi differenze poiché l’induzione al parto è stata pari al 22% per le donne del primo gruppo e 20,8% per quelle del secondo.
In conclusione, quindi, i dati rilevati presentano uno scarto minimo che non consente di considerare significativa la statistica.
Il Dott. Chiong ha commentato nel comunicato stampa: “siamo un po’ delusi dal non aver trovato un’associazione. Sarebbe stato bello per le coppie avere qualcosa di sicuro, efficace e forse anche divertente che potevano utilizzare per indurre il travaglio un po’ prima, se l’avessero desiderato.”