Luigi ha 5 anni, è un bambino fortunato perché è nato sano. Lui vuole fare lo scienziato da grande e per Natale ha chiesto un microscopio, nella stanzetta ha già un modellino in scala di uno scheletro e colleziona libri del corpo umano.
Oggi ha scoperto con me la campagna faccia da Telethon e ha guardato in faccia gli studiosi, i ricercatori, quelli che ci mettono il cuore, l’impegno, e, oltre alla faccia, ci investono la vita.
Luigi ha ritrovato nel video, come nel racconto che gli ho fatto di Telethon, tante delle verità che sempre provo a svelargli: ha capito che ci sono persone meno fortunate, trovando conferma della sua stessa buona sorte ed ha inteso che la solidarietà è un valore fondamentale, più che importante.
Quando mi ha chiesto il microscopio gli ho spiegato che è uno strumento costoso e delicato, oggi ho cercato di fargli capire che il progresso della società passa attraverso il progresso della scienza e il mondo ha bisogno di crescere, per questo gli scienziati non possono fare a meno di tanti telescopi!
“E come li comperano, mamma?” La risposta a questa domanda è diventata un’operazione pro Telethon fattiva e reale: 5 euro li ha messi mamma, tre Luigi dal suo salvadanaio e 2 Rita la sorellina piccola. Ecco che Telethon ha un nuovo piccolo sostenitore.
E grazie all’applicazione facebook di Telethon (https://www.facebook.com/Telethon.Italia/app_111989258958006) il volto sorridente di uno scienziato del futuro compare ora tra le facce dei sostenitori della ricerca.
Telethon su facebook è Faccia da Telethon: crea un wall solidale, tutte le facce dei sostenitori entrano nel muro della solidarietà pubblicato da Telethon sul social … questo Wall rappresenta l’immagine di un’Italia pronta a rispondere in prima persona alle esigenze di progresso.
Dal 1990 ad oggi Telethon ha raccolto e destinato alla ricerca 370milioni di euro … e se è vero che senza ricerca non c’è miglioramento è pur vero che senza fondi per sostenere il progresso tutto si fermerebbe cadendo verso l’arretramento.
Non fermiamo la ricerca, con poco possiamo contribuire al futuro! Luigi c’è, io ci sono … e tu ci sei?