Orlando Santoro, un quarantacinquenne originario di Frosinone è stato ucciso da una donna rom in un campo nomadi sulla Nometana a Roma.
L’uomo, già noto alle forze dell’ordine per atti osceni in luogo pubblico, è entrato poco prima della mezzanotte con la sua auto nel campo nomadi e dopo aver parcheggiato è entrato in una delle roulotte dove dormivano una donna di trentun anni con il compagno ed i sei figli molto piccoli.
Santoro, secondo la prima ricostruzione dei fatti, si sarebbe abbassato i pantaloni mostrando i genitali. Appena la donna si è accorta della sua presenza ha cominciato ad urlare ed a colpirlo con sassi e bastonate e l’uomo, datosi alla fuga, è stato seguito e colpito di nuovo con una pala sul capo.
Gli inquirenti stanno ora verificando la versione della donna rom, naturalmente tratta in arresto per omicidio, che si è accusata del gesto sostenendo che il suo compagno non sia uscito dal camper durante l’aggressione.
Intanto nella macchina della vittima sono state trovate tracce di cocaina.