Indagini riaperte in maniera incessante sul caso della piccola Angela Celentano scomparsa sul Monte Faito il 10 Agosto 1996, dopo che si è scoperto che una ragazza messicana, dal presunto nome di Celeste Ruiz contattava le sorelle della piccola spacciandosi proprio per Angela.
Immediatamente sono partite le indagini più dettagliate per scoprire se tale evento corrispondesse a verità, ma una volta che l’Interpol ha raggiunto il Messico sembra che la ragazza sia scomparsa.
Le ricerche tuttavia non sono terminate ed i media continuano ad interessarsi incessantemente su questo caso che ha colpito tutta l’Italia che si stringe attorno alla famiglia Celentano e spera fervidamente che la piccola Angela possa tornare un giorno a riabbracciare i suoi cari.
Le ultimissime sostengono che la ragazza Messicana avrebbe sul petto lo stemma di una scuola di Acapulco, tuttavia “Celeste Ruiz” potrebbe essere il nickname dietro cui si cela la vera identità della ragazza, che si chiamerebbe Claudia Torres.
Attraverso Facebook, si nota tuttavia che la data di nascita della Torres non corrisponde con quella della piccola Angela, ma tale fonte non è attendibile al 100% in quanto una data scritta su facebook non è ufficializzante di una caratteristica anagrafica di un individuo; pertanto si potrebbe ipotizzare che tale Claudia Torres avrebbe scritto una data non veritiera dato che non esistono controlli costanti in Messico.
Tuttavia la situazione non si semplifica in quanto è emerso un nuovo profilo, sotto cui potrebbe essere celata Celeste Ruiz o Claudia Torres: esso corrisponde al nome di Vakita Becerro, tra i cui amici compare una tale Angela Celentano, omonima della piccola scomparsa a Monte Faito.
Chiaramente queste ricerche dettagliate giorno dopo giorno alimentano le speranze della famiglia Celentano, ovviamente tutti speriamo che tali ricerche non siano vane perché spegnere un’illusione sarebbe un altro duro colpo che li ferirebbe ulteriormente.
Volendo allargare le prospettive di questa vicenda , se davvero Angela Celentano si celasse sotto questi nomi, potrei immaginare come ella vive la consapevolezza di aver mutato completamente l’identità da un giorno all’altro, modificando radicalmente non solo il nucleo familiare, ma l’intero contesto sociale attorno a cui esso ruota.
Intorno ai tre anni una bambina inizia a riconoscere in maniera dettagliata e soprattutto a ricordare ogni evento che le capita attorno, per cui, se questo ricordo è rimasto sufficientemenente vivido nella mente di Angela, ovviamente questo potrebbe averle causato qualche difficoltà “nel trovare il suo posto nel mondo” e di questo potrebbe averne risentito il suo assetto psichico.
Oggi non posso fare altro che immaginare di guardare con gli occhi del padre e della madre della piccola Angela, i quali sono stati sommersi di notizie, che transitano dalla verosimiglianza alla falsità più assoluta; la sola immagine della piccola sui media e sulle proiezioni di una gita a Monte faito all’insegna del relax tramutato in tragedia possono non fare altro che creare un subuglio negli animi di tutti coloro che amano la piccola Angela.
Lo sconforto, il dolore, l’amarezza, misti alle speranze e alle attese divengono linfe vitali attorno cui ruota l’intera esistenza della famiglia Celentano, un figlio rappresenta il senso della vita di ogni genitore; le loro speranze ed i loro dolori circumnavigano un’incognita che oggi assume varie vesti, Celeste, Claudia, Vakita; io non posso che sperare insieme a tutti che finalmente si stia raggiungendo la strada giusta affinché la piccola Angela possa ritornare nella sua terra natìa, trasformando l’incubo in un buio ricordo.