E’ molto comune tra le donne, soprattutto nei primi tre mesi che seguono il parto, una maggiore perdita di capelli rispetto alla norma.
La spiegazione di ciò risiede nel fatto che durante la gravidanza, nel corpo femminile si va incontro ad un forte aumento di ormoni, i quali fanno si che i capelli che normalmente si indebolirebbero e cadrebbero, siano mantenuti. Successivamente al momento del parto, il livello elevato di ormoni diminuisce gradualmente, di conseguenza i capelli in eccesso iniziano a indebolirsi e cadere, ripristinando il loro normale ciclo biologico.
Tale perdita di capelli è temporanea e non dura più di un anno.
Tuttavia alcuni suggerimenti possono risultare utili per evitare fastidi eccessivi o peggiorare la situazione:
- evitare trecce, o code che stressano il capello,
- seguire un’alimentazione ricca di frutta e verdura le cui vitamine ne favoriscono la ricrescita,
- lavare i capelli e asciugarli delicatamente evitando temperature elevate o pettini troppo sottili,
- utilizzare inoltre balsami e oli a base di acidi grassi che nutrono il cuoio capelluto e sono facilmente reperibili in farmacia può essere una soluzione efficace.
- Da non sottovalutare, infine, i rimedi omeopatici.