Stanotte una forte scossa di terremoto ha terrorizzato gli abitanti di alcune zone del beneventano.
Nel comunicato dell’Istituto nazionale di Geofisica e vulcanologia (Ingv) si legge:
“Un terremoto di magnitudo 4.1 è avvenuto alle ore 03:08:22 italiane del giorno 27 settembre 2012 (01:08:22 27/Sett/2012 – UTC) alla profondità di 11.4 km. Il terremoto è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell’INGV nel distretto sismico: Sannio.”
Ma la terra della Campania ha tremato più volte.
Infatti l’Istituto ha registrato altre scosse, di entità minore, sia precedenti che successive a quella sopra citata.
Per quanto riguarda quelle precedenti, sono state due, registrate a pochi minuti di distanza l’una dall’altra, con magnitudo di 2.4, quelle seguenti invece sono state:
- Ore 3:23 scossa di magnitudo 2.2;
- Ore 5:47 scossa di magnitudo 3.5;
- Ore 6:05 scossa di magnitudo 2.5.
Tutti questi movimenti tellurici sono stati avvertiti maggiormente dalle popolazioni dei comuni di Paduli, Pietrelcina e Sant’Arcangelo Trimonte, in provincia di Benevento, che, come fa sapere la Protezione Civile, non hanno riportato danni a persone o cose.
L’allarme è scattato anche sui social network dove, da questa mattina, si è appreso che la scossa più forte è stata avvertita anche in alcuni comuni ben più distanti dall’epicentro, raggiungendo anche le province del napoletano.
Tra questi vi è anche la nostra redattrice Gianna (La matita di Gianna), residente ad Amorosi (BN), paese situato a circa 30 km da Paduli.
Gianna ha avvertito distintamente la scossa più forte, quella di magnitudo 4.1, descrivendocela così:
“Dormivo tranquillamente …. stavo perfino sognando …. all’improvviso sento il letto oscillare e un rumore, come se fosse caduto qualcosa, come se qualcosa si fosse spostata. Di solito penso <<maledetti incubi, mi fanno talmente sobbalzare il cuore, che mi trema tutto il letto>>. Ma questa volta non è stato cosi!”
Una vicenda che in molti ha fatto riaffiorare il ricordo del tanto temuto terremoto dell’80.