Sono di 21 settimana ed è arrivato il momento di fare la morfologica.
La morfologica è un ecografia particolare( può essere effettuata solo in un determinato periodo gestazionale tra la 19° e la 22° settimana). Questa ecografia permette di osservare se nel feto sono presenti tutti gli organi principali,la struttura scheletrica,gli arti, il cranio la loro formazione e grandezza e consente di vedere se sono presenti delle malformazioni.
Tuttavia non tutte le malformazioni possono essere notate con questo esame.
Tornando a noi chi l’avrebbe mai pensato che la mia morfologia si sarebbe trasformata in un’avventura?
Arrivo in ospedale verso le 9.00 del mattino dopo aver lasciato il mio bambino alla materna.
Ero un po’ in ansia perché era il suo secondo giorno di scuola e avevo paura che da un momento all’altro mi avrebbero chiamata per qualcosa,fortunatamente “lui” non mi ha dato nessun problema.
Aspetto circa un’ora nonostante fossi la prima… pazienza mi son detta tanto sono abituata ad aspettare.
Finalmente mi chiamano, mi stendo sul lettino e la ginecologa di turno inizia ad effettuare la morfologica, la sua espressione sembrava tranquilla fino a quando inizia a fare no con la testa.
Panico ,le chiedo subito cosa c’è che non va e lei mi dice di stare tranquilla che il bambino è dorsale a pancia in giù e che non riesce a vedere e studiare bene il cuore.
Sospiro di sollievo,pensavo al peggio, mi dice:<< signora non posso finire l’esame,ci riproviamo tra un po’ intanto cammini,cammini ,cammini vediamo se il bambino si gira>>
E da qui inizia la mia avventura ….
Cammino e cammino avanti e indietro, consumo il pavimento insomma e dopo tre quarti d’ora mi richiamano.
Mi stendo di nuovo sul lettino nemmeno inizia ad effettuare l’ecografia che scuote di nuovo la testa dicendomi:<< signora niente da fare il bambino è nella stessa posizione, ci riproviamo di nuovo più tardi intanto continuo con le altre morfologiche>>
Riprendo a camminare e cerco di stare calma tanto altro non posso fare,nell’attesa chiamo mio marito gli racconto tutto,comincia a ridere dicendomi che nostro figlio inizia a darci del filo da torcere già adesso che è nella pancia …
Mi richiamano per la terza volta,ma niente il mio bambino dorme beato e non ha nessuna intenzione di girarsi,a questo punto mi dicono di tornare a casa e ritornare in ospedale tra un paio di giorni.
Passano due giorni è ritorno in ospedale con la speranza che questa volta sia quella giusta.
Stessa attesa del primo giorno,mi chiamano, mi stendo sul benedetto lettino,nemmeno passa un minuto e la santa ginecologa- una persona veramente disponibile nonostante non fossi una sua paziente – mi dice :<< non c’è niente da fare è dorsale>> scoppio in una risata isterica,rido per non piangere,non è possibile sembra un barzelletta.
Ed aggiunge io adesso devo andare in sala operatoria non so a che ora finisco, o aspetti oppure vai a casa e torni in tarda mattinata.
Ovviamente io scelgo di tornare a casa sarebbe stato inutile rimanere tanto tempo in ospedale.
Arrivata a casa non mi fermo un attimo,faccio il bucato,spolvero,cucino ,lavo a terra dovevo mantenere la mente occupata.
Vado a prendere il mio bambino, da scuola lo porto da mia madre e ritorno per l’ennesima volta in ospedale.
Attendo un’altra ora perché “la santa” era ancora in sala operatoria,quando finisce viene da me anche se il suo turno era finito e ricomincia a fare l’eco.
Finalmente il mio fagiolino si è girato Aleluiaaaaaaaaaaaa ,il cuore si vede bene, la dottoressa effettua tutti i controlli che vanno fatti, dà nuovamente una controllatina a tutti gli altri organi,gli arti e qui la mia lunghissima morfologica ha fine.
Questo articolo è stato scritto da una amica di Vita da Mamma, stiamo seguendo la nostra mammina dal principio della gravidanza!