Questa sera potremo assistere ad un evento davvero particolare: la Luna Blu.
Non aspettatevi però di vedere il nostro satellite tingersi di una qualche tonalità di azzurro! La Luna resterà infatti del suo consueto colore argenteo, ed in effetti ai nostri occhi apparirà coma la solita, magnifica Luna piena.
Ma allora perché chiamarla Luna Blu?
Si dice “Luna Blu” il secondo plenilunio in un solo mese. Si tratta di un evento abbastanza raro, anche se in effetti si ripete con una certa regolarità, in media ogni 2,7 anni, con tempi che possono variare da 5 anni ad addirittura due lune blu nello stesso anno, come avvenne nel 1999.
La spiegazione sta nel fatto che il ciclo completo delle fasi lunari avviene in circa 29 giorni, mentre un mese ne conta 30 o 31, Febbraio a parte. E’ dunque possibile avere un plenilunio all’inizio del mese ed un altro alla fine dello stesso mese, la Luna Blu appunto.
Il termine Luna Blu ha origini antiche, ma la prima volta che fece la sua apparizione in un testo scritto fu nel 1932, nel Maine Farmer’s Almanac.
Anticamente la Luna Blu era indicata come la terza luna piena in una stagione che stranamente ne conteneva quattro. L’eccezionalità di questo evento lo rendeva adatto a praticare potenti incantesimi e riti legati alla divinazione.
Una curiosità: mentre qui in Italia l’orario del massimo plenilunio si avrà alle 15.58, in alcune parti del mondo come l’Australia, in quel momento sarà già passata la mezzanotte, sarà quindi già l’1 Settembre, e si avrà soltanto un “normale” plenilunio.