Ieri, nella giornata conclusiva dei Giochi olimpici targati Londra 2012, l’Italia ha ottenuto i suoi ultimi 5 successi: 3 medaglie di bronzo (ginnastica ritmica, mountain bike e pallavolo) e 2 medaglie d’argento (boxe e pallanuoto).
Il nostro medagliere è così salito a quota 28 (8 ori, 9 argenti e 11 bronzi), concludendo questa olimpiade all’ottavo posto della classifica generale.
La prima medaglia della giornata è giunta dal volley. La squadra azzurra è riuscita a sconfiggere la Bulgaria nella finalina per il terzo posto, grazie al risultato di 3-1.
Il nostro pallavolista Gigi Mastrangelo, che, assieme ai compagni di squadra, ha omaggiato sul podio anche il compagno scomparso Vigor Bovolenta, ha così commentato la vittoria:
“Per me, è come se fosse un oro: siamo felicissimi. Non era facile scendere in campo di mattina, a quest’ora: ci siamo dovuti svegliare alle 5. In campo siamo stati bravi con il servizio e abbiamo toccato tanti palloni a muro, cosa che non avevamo fatto contro il Brasile”.
La 25° medaglia è giunta dal ciclismo. Nella specialità mountain bike, Marco Aurelio Fontana è riuscito a conquistare la medaglia di bronzo con un gesto a dir poco eroico.
Infatti l’atleta, ormai in testa alla gara pronto ad aggiudicarsi la medaglia d’oro, ha sfortunatamente perso il sellino nel finale di gara, vedendosi costretto ad arrancare nell’ultima parte di percorso, perdendo la testa della gara.
Con tenacia e tanta forza di volontà è però riuscito a mantenere il terzo posto, ottenendo così una più che meritata medaglia di bronzo.
La terza medaglia di bronzo della giornata viene conquistata dalle ragazze della ginnastica ritmica.
Le farfalle italiane purtroppo non sono riuscite a replicare l’argento ottenuto ad Atene ed hanno chiuso la gara a squadre conquistando il terzo gradino del podio a causa di un errore commesso nel finale della competizione.
Elisa Blanchi, Elisa Santoni, Romina Laurito, Anzhelika Savrayuk, Marta Pagnini e Andreaa Stefanescu, allenate da Emanuela Maccarani, hanno così ottenuto il punteggio di 55.450, piazzandosi dopo la Russia e la Bielorussia.
La 27° medaglia italiana, la quarta della giornata, è quella più amara, più contestata, più contrariata.
Roberto Cammarelle, dopo aver dominato i primi due round per 13-10 contro l’avversario inglese Anthony Joshua, ha subito la rimonta di quest’ultimo nella terza ripresa (8-5), secondo molti dalla dubbia arbitrarietà.
Una match conclusosi quindi in parità (18-18), la cui decisione di assegnazione della vittoria è stata poi affidata alla decisione dei giudici che all’italiano hanno preferito l’atleta britannico.
Vano il ricorso presentato dall’Italia contro tale decisione, ritenuta alquanto ingiusta; gli azzurri si sono visti respinti con la conferma della medaglia d’argento per Cammarelle.
“Una sconfitta che non credo aver subito – ha affermato il boxer in un’intervista – anche se nella terza ripresa forse dovevo gestire meglio il match. Sapevo che le giurie erano abbastanza di parte, ma pensavo di averle convinte nelle prime due riprese. Purtroppo hanno dato un verdetto di parità che brucia tanto. Un argento che non mi ripaga, avrei preferito avere due ori e non sapere cosa significa perdere una finale”.
E dopo l’amarezza della boxe, ecco arrivare l’ultima medaglia italiana, quella che segna la chiusura dei nostri Giochi olimpici: la medaglia d’argento della pallanuoto maschile.
Il settebello guidato da Sandro Campagna non è riuscito a battere la Croazia, subendo una sconfitta di tutto rispetto per 8-6.
I nostri atleti hanno comunque ottenuto un meritatissimo secondo gradino del podio, permettendo al Nostro Paese di concludere i Giochi con un totale di 28 medaglie, una in più di quelle conquistate a Pechino 2008.
Grazie Azzurri!