Anche quest’anno si avvicina l’appuntamento con le Perseidi, lo sciame di meteore più noto come “Lacrime di San Lorenzo”.
L’elevata frequenza di scie luminose, circa 100 in un’ora, lo rende tra le più seguite e affascinanti piogge di meteore; astrofili, appassionati e semplici curiosi godranno di uno spettacolo mozzafiato, condizioni meteo permettendo, nella notte del 12 agosto.
Le Perseidi sono attive già dalla fine di Luglio e dureranno fino al 20 di agosto, ma il picco massimo di attività si avrà tra l’una e le 4 della notte del 12 agosto, quest’anno senza il disturbo della luce lunare. Scegliete quindi un luogo quanto più possibile al riparo da sorgenti luminose e puntate gli occhi al cielo, non sono necessari strumenti ottici per osservare le “stelle cadenti”.
Le Perseidi portano il nome della costellazione dalla quale apparentemente partono tutte le scie luminose, Perseo, e sono originate dai frammenti della cometa Swift-Tuttle, una cometa che periodicamente torna a farci visita e il cui ultimo transito al perielio risale al 1992, mentre il prossimo si avrà solo nel 2126.
Il nostro pianeta nel suo moto intorno al Sole, ogni anno in questo periodo si trova nelle vicinanze di questi detriti che, attirati dalla gravità terrestre, si avvicinano a gran velocità impattando con la nostra atmosfera a circa 59 km/sec.
La brillante scia che noi percepiamo, è dovuta all’attrito dei frammenti della cometa con l’atmosfera, che li consuma a gran velocità e, surriscaldandoli fino a 2000 C°, sprigiona luminosi gas ionizzati.
Nasi all’insù nelle promettenti notti a cavallo di questo 12 agosto quindi, e non dimenticate di esprimere un desiderio!