L’asteroide 2012OQ, una massa rocciosa di circa 200 metri di diametro, si sta avvicinando al nostro pianeta. Da questa sera infatti, sarà visibile con l’ausilio di telescopi di media grandezza, dato che raggiungerà la sua minima distanza dalla Terra durante il suo passaggio.
Questo grande “sasso” si sta dunque avvicinando, ma niente allarmismi assicurano gli esperti. La minima distanza dal nostro pianeta sarà infatti di 3 milioni di chilometri, più che sufficienti a non destare preoccupazione, nonostante sia stato classificato come “Oggetto Potenzialmente Pericoloso” (Pho). Questa distanza, per comprendere meglio, corrisponde a circa 8 volte la distanza Terra-Luna.
L’astrofisico Gianluca Masi del Planetario di Roma spiega come ”Vengono individuati continuamente asteroidi come questo, cosa che indica come siano ancora numerosi gli oggetti simili ancora da scoprire”.
”Se da un lato sappiamo che non esistono vere e proprie minacce, dall’altro non abbiamo una conoscenza totale degli asteroidi del Sistema Solare, molti di questi, in particolare i più piccoli, li conosciamo solo quando sono molto vicini”.
E aggiunge comunque che 3 milioni di chilometri sono “una distanza che non pone nessun tipo di rischio, ma comunque abbastanza ridotta da poterlo osservare”.
Insomma niente paura, anzi, chi possiede uno strumento ottico di media apertura potrà godersi lo spettacolo, mentre con piccoli strumenti si potrà immortalare il fenomeno almeno fotograficamente.
Chi invece non ha la possibilità di osservare direttamente l’asteroide , ma non vuole perderselo, potrà osservare l’evento sul “Virtual Telescope” dell’osservatorio astronomico “Bellatrix”.