Era andato in vacanza in Puglia, a Vieste, con un gruppo di amici e stava facendo ritorno, in treno, a Romano di Lombardia, nella Bassa Bergamasca, la sua città, dove viveva con i suoi genitori e una sorella di 13 anni.
Qualcosa, però, durante quel viaggio in treno non è andata bene. Forse ha avuto un attacco di panico per un guasto alla apertura delle porte, forse è caduto dal treno accidentalmente quando le porte si sono aperte. Fatto sta che il suo corpo, privo di vita, è stato ritrovato in una scarpata accanto alla massicciata ferroviaria in località Ripalta a Lesina, nel foggiano, due giorni dopo la sua scomparsa, avvenuta sabato scorso, il 21 luglio.
Un controllore sul treno, vedendolo molto agitato, aveva cercato di calmarlo, ma senza riuscirvi. Forse un treno in corsa lo ha colpito e scaraventato in quella scarpata o forse è caduto da solo all’indietro per aver perso l’equilibrio.
Marco Alecci aveva 19 anni, era uno studente, aveva appena superato l’esame di maturità e sognava di iscriversi alla Facoltà di Medicina. Il treno sul quale era salito insieme ai suoi amici, il Frecciabianca 9830, aveva effettuato diverse soste tecniche a causa, forse, di un guasto tecnico alle porte: una situazione che ha probabilmente creato ansia ed agitazione nel ragazzo che, in preda al panico, si sarebbe allontanato dagli amici. È probabile che durante una delle soste tecniche Marco non sia più riuscito a risalire sul treno ed abbia iniziato a camminare lungo la linea ferrata, quando un treno merci lo avrebbe colpito alla schiena con un predellino, facendogli perdere l’equilibrio e scaraventandolo nella scarpata.
Sono stati gli amici a dare immediatamente l’allarme della scomparsa di Marco. Le ricerche sono iniziate subito. Polfer, carabinieri, polizia di Stato, guardia di finanza e volontari hanno cominciato a perlustrare la zona fino a quando il cadavere di Marco, con ferite alla schiena e alla testa compatibili con una caduta, è stato ritrovato in quella scarpata, nel territorio di Serracapriola, in provincia di Foggia.
L’autopsia, disposta nelle prossime ore, chiarirà probabilmente la dinamica di questo tragico incidente.