La sicurezza dei nostri bambini viene prima di ogni altra cosa! Se in casa facciamo di tutto per eliminare i pericoli e rendere le nostre abitazioni sicure e a misura di bambinoperché non fare lo stesso fuori dalle quattro mura, nello specifico, in automobile?
Quando viaggiamo in auto con i nostri bambini siamo sicuri di seguire tutte le regole? L’utilizzo di seggiolini o di adattatori omologati è necessario per tutelare la loro sicurezza e per ridurre i rischi in caso di incidente stradale. Purtroppo, troppo spesso, gli incidenti d’auto che coinvolgono i bambini sono causati dal mancato o errato utilizzo degli appositi sistemi di ritenuta.
Un utilizzo corretto e responsabile dei dispositivi di sicurezza, ridurrebbe certamente il numero degli incidenti.
L’uso dei sediolini auto e degli adattatori per bambini è contemplato dalla legge (decreto legislativo 150 del 13 aprile 2006 ed art.172 del codice della strada e successive modifiche)
A norma di legge:
I bambini di statura inferiore a 1,50 m, devono essere assicurati al sedile con un sistema di ritenuta per bambini, adeguato al loro peso, di tipo omologato secondo le normative stabilite dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, conformemente ai regolamenti della Commissione economica per l’Europa delle Nazioni Unite o alle equivalenti direttive comunitarie.
Quando viaggiano negli autoveicoli per il trasporto di persone in servizio pubblico di piazza o negli autoveicoli adibiti al noleggio con conducente, possono non essere assicurati al sedile con un sistema di ritenuta per bambini, a condizione che non occupino un sedile anteriore e siano accompagnati da almeno un passeggero di età non inferiore ad anni sedici.
Art. 172 ,comma 3,cita:
Sui veicoli delle categorie M1 (es. autovetture), N1, N2 ed N3 (es. autocarri)sprovvisti di sistemi di ritenuta:
a) non possono viaggiare i bambini di età fino a tre anni ;
b) i bambini di età superiore ai tre anni possono occupare un sedile anteriore solo se la loro statura supera 1,50 m.
Al comma 5. I bambini non possono essere trasportati utilizzando un seggiolino di sicurezza rivolto all’indietro su un sedile passeggeri protetto da airbag frontale, a meno che l’airbag medesimo non sia stato disattivato anche in maniera automatica adeguata.
LE SANZIONI – Il mancato uso dei seggiolini o degli adattatori è punito con la sanzione amministrativa da 74,00 euro a 299,00 euro e con la decurtazione di 5 punti patente al guidatore. Se sul veicolo è invece presente un genitore o un adulto che esercita la patria potestà sul bambino, la sanzione viene applicata a lui e nessun punto viene tolto al conducente. (poliziadistato .it)
MODO D’USO – I dispositivi utilizzabili sono di due tipi: seggiolini e adattatori (sono dei piccoli sedili che, sollevando il bambino, permettono di usare le cinture di sicurezza dell’auto che però vanno passate sotto le alette poste ai lati, in senso longitudinale al torace). Dovrebbero essere usati fin dai primi giorni di vita, seguendo attentamente le istruzioni riportate nel manuale e la scelta deve essere fatta in base al peso del bimbo. Per il posizionamento nell’abitacolo non va mai dimenticato che LE MODIFICHE ALL’ART. 172 DEL CODICE DELLA STRADA INTRODOTTE DAL DECRETO LEGISLATIVO 150, IN VIGORE DAL 14 APRILE 2006, PROIBISCONO L’INSTALLAZIONE DI SEGGIOLINI PER BAMBINI RIVOLTI CONTROMARCIA NEI POSTI PROTETTI DA AIRBAG, A MENO CHE NON SIA POSSIBILE DISATTIVARLO.
Per la giusta scelta del dispositivo in relazione al peso del bambino basta attenersi alla esistente classificazione dei seggiolini:
Gruppo 0 ( navicella): per i bambini da 0 a 10 Kg.
Posizionare la navicella sul sedile posteriore e agganciare con le apposite cinghie alle cinture di sicurezza dell’auto.
Gruppo 0+ : Per i bambini da 0 a 13 Kg.
hanno le stesse caratteristiche di quelli appartenenti al gruppo precedente ma offrono una protezione maggiore alla gambe ed alla testa.
Se l’autovettura ha il doppio airbag è obbligatorio mettere il seggiolino sul sedile posteriore, nel senso opposto a quello di marcia ed agganciato con la cintura di sicurezza. Se l’auto non ha doppio airbag il seggiolino può essere posizionato anche sul sedile anteriore nel senso opposto a quello di marcia ed agganciato con la cintura di sicurezza.
Gruppo 1: Per i bambini da 9 a 18 Kg. fino a 4 anni. Sono montati sul sedile posteriore nel senso di marcia e fissati con la cintura di sicurezza del veicolo.
Gruppo 2 : Si tratta di cuscini con braccioli omologati per bambini fino a 6 anni o di peso compreso tra i 15 e i 25 Kg. Sono montati sul sedile posteriore nel senso di marcia e fissati con la cintura di sicurezza del veicolo. Si usano le cinture del veicolo con l’aggiunta di un dispositivo di aggancio che si fissa nel punto in cui la cintura incrocia la spalla. Se non c’è doppio airbag possono essere posizionati anche sul sedile anteriore in senso di marcia.
Gruppo 3 : Per i bambini da 6 a 12 anni e di peso compreso tra 22 e 36 Kg. sono anch’essi cuscini ma senza braccioli, da utilizzare sui sedili posteriore dell’autovettura per aumentare, da seduto, la statura del bambino affinché possa fare uso delle normali cinture di sicurezza. Se non c’è doppio airbag possono essere posizionati anche sul sedile anteriore in senso di marcia.
Secondo la normativa attuale i seggiolini di gruppo 1, 2, 3 in realtà possono essere posizionati su qualsiasi sedile dell’automobile.
Ogni seggiolino deve riportare l’etichetta di omologazione secondo la normativa ECE R44/03La compatibilità: il termine UNIVERSAL sta ad indicare che il seggiolino è compatibile con qualsiasi automobile.
La categoria di peso: indica la categoria (con riferimento ai Gruppi stabiliti dalla normativa) per la quale il prodotto è stato progettato.
Il marchio di omologazione: esso deve riportare la lettera E seguita dal codice identificativo del paese che ha rilasciato l’omologazione (1-Germania; 2- Francia; 3-Italia; 4-Paesi Bassi; 5-Svezia; 11-Gran Bretagna; 13-Lussemburgo).
Il numero di omologazione: assicurarsi che esso inizi per 03; significa che il seggiolino è omologato in base all’ultima versione del regolamento, ECE44/03, appunto.
Ai fini della legge possono essere utilizzati anche dispositivi la cui omologazione sia ece r44 oppure ece r 44/02 (si tratta delle due omologazioni precedenti), purché gia’ in possesso del consumatore. non possono invece essere usati dispositivi senza etichetta di omologazione. un punto vendita, invece, non può proporre all’acquirente un dispositivo con omologazione diversa da quella in vigore (03).
Alcuni consigli per un corretto trasporto:
- Date sempre il buon esempio. Se non mettete voi per primi le cinture di sicurezza come potete pretendere che loro facciano il contrario?
- Siate decisi. Sappiamo che i bambini non accettano di buon grado certe imposizioni,ma in questi casi è necessario essere fermi e non cedere alle loro lamentele.
- Controllate sempre che sia tutto a posto
- Purtroppo quasi la metà di chi usa seggiolini in auto li usa in maniera errata:ricordatevi di leggere sempre le istruzioni di montaggio e controllate che il sistema di ritenuta sia sistemato correttamente.
- Usatelo sempre, anche per brevi spostamenti. Talvolta potrebbe sembrare inutile utilizzare i sistemi di ritenuta per brevi spostamenti: Sbagliato!