Il bonding, termine inglese per indicare “legame”, è un fenomeno di base presente in natura, importante non solo per la sopravvivenza fisica del bambino, che non saprebbe altrimenti cavarsela da solo, ma anche per quella mentale e per la sua crescita.
Inizia nel periodo prenatale, si consolida dopo la nascita per proseguire fino al primo anno di vita del bambino.
Non è un semplice processo fisico, ma avvolge la sfera emozionale, ormonale e spirituale, consentendo lo svilupparsi della relazione di attaccamento madre-bambino, elemento essenziale per le future relazioni affettive e sociali.
I due pediatri Klaus e Kennel sono stati i primi a parlare del bonding come attaccamento genitore-bambino. Nei loro studi verificarono che sia i piccoli umani che quelli animali, se accarezzati dalla madre, presentavano un maggior equilibrio fisico, mentale ed emozionale.
Al momento della nascita, il contatto pelle a pelle, l’odore, i primi sguardi, l’ascolto della voce materna, permettono alla mamma e al bambino di conoscersi consentendo l’instaurarsi dei sentimenti di attaccamento e di accudimento.
Un forte legame genitore-bambino, da una parte, permette una migliore risposta della madre ai bisogni del bambino, dall’altra, rafforza l’attaccamento del bambino alla figura genitoriale.
La fase dopo il parto è il periodo più importante per stabilire un rapporto affettivo e, non a caso, proprio in questo momento vengono attivati alcuni omoni che facilitano l’instaurarsi del bonding.
- L’ossitocina, chiamato l’ormone dell’amore, predispone all’allattamento, aumenta la temperatura corporea materna per tenere caldo il bambino, induce il comportamento materno e favorisce l’innamoramento madre-bambino.
- L’adrenalina, che rende la mamma più energica, consentendole di prestare le giuste attenzioni al nascituro.
- La prolattina, che agisce sulla produzione del latte e stimola comportamenti materni di accudimento.
Quindi, quali sono le buone pratiche, affinché si instauri il bonding?
- Contatto precoce pelle a pelle alla nascita
- Allattamento subito dopo il parto
- Contatto visivo
- Ascolto della voce materna
Come intervenire se il bonding non si è realizzato a causa di problemi insorti alla nascita?
Il massaggio infantile può essere un valido strumento per attivare il processo affettivo.
Il contatto fisico tra madre e bambino facilita l’attivazione di tutti quei processi che portano a migliorare il legame affettivo e di accudimento e che favoriscono l’innamoramento reciproco.