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Sciopero nazionale, domani venerdì 22 giugno 2012

di Mamma Licia

21 Giugno 2012

I sindacati di base (CUB, USB, USI, Orsa, Cib-Unicobas, Uni-Cobas, Snater e Si-Cobas) hanno indetto uno sciopero generale per l’intera giornata di venerdì 22 giugno per manifestare contro la politica economica e sociale del governo Monti: introduzione dell’Imu, riforma delle pensioni, mancata copertura del reddito di 390 mila esodati, mancanza del diritto alla salute, riduzione degli ammortizzatori sociali, modifica dell’art. 18.

Allo sciopero hanno aderito anche delegati Fiom della Ferrari e varie associazioni fra cui Forum diritto lavoro e Rete 28 aprile.

Sono previste due manifestazioni principali: a Roma, a partire dalle ore 9.00 con concentramento in piazza della Repubblica, e a Milano, dalle 9.30 con partenza da Largo Cairoli a piazza Duomo. Analoghe manifestazioni si svolgeranno in altre città italiane.

A rischio gli autobus (urbani ed extraurbani), i tram e le metropolitane il trasporto aereo, marittimo e quello merci. I treni, invece, effettueranno il servizio regolarmente per la decisione del sindacato Orsa di rimandare lo sciopero.

Le modalità dello sciopero potranno essere diverse da città in città.

Pubblica Amministrazione. Si fermeranno per l’intera giornata: Ministeri, Università, Ricerca, Enti Locali, Parastato (Inps, Inail, Inpdap, Aci), Agenzie Fiscali, Presidenza del Consiglio e Enac.

Vigili del Fuoco: dalle 10 alle 14 si fermerà il personale operativo; per l’intera giornata il restante personale.

Sanità pubblica e privata: fermo il personale da inizio del primo turno a fine dell’ultimo turno.

Settore Privato: si sciopera per l’intera giornata.

Trasporto aereo: fermi, da mezzanotte alle 23.59, il personale navigante, turnista e gli addetti settori operativi. Verranno rispettate le fasce di garanzia e i voli garantiti.

Trasporto marittimo. Collegamenti isole maggiori: personale amministrativo, intero turno; personale viaggiante, da un’ora prima delle partenze. Collegamenti isole minori: personale amministrativo, intero turno; personale viaggiante, da mezzanotte del 22 giugno alle 24 del 22 giugno.

Trasporto pubblico locale: intera giornata nel rispetto delle fasce protette, localmente definite. A Roma, per favorire la partecipazione alla manifestazione, la prima fascia di garanzia terminerà alle ore 9.00; la seconda fascia (dalle 17 alle 20) rimarrà invece invariata.

Ferrovie: si fermeranno per l’intera giornata il personale addetto agli impianti fissi e gli uffici; il personale addetto alla circolazione dei treni si fermerà dalle 21 di stasera, 21 giugno, alle 21 del 22 giugno. Tutti i treni a lunga percorrenza che attraversano l’Emilia Romagna, con partenze e destinazioni nelle province di Bologna, Modena, Ferrara, Reggio Emilia, Mantova e Rovigo sono stati esclusi dallo sciopero.

Anas: sciopererà tutto il personale, compreso quello turnista, per l’intero turno lavorativo, a partire dalle 6 del 22 giugno alla stessa ora del giorno successivo.

Per permettere ai pendolari di raggiungere il posto di lavoro, tutte le fasce protette saranno comunque garantite.

 



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