Essere in sovrappeso di certo non giova alla salute, se poi questa condizione è associata ad una gravidanza, il quadro clinico può diventare preoccupante.
Un’ aspirante mamma in sovrappeso, come discusso ed illustrato ampiamente da medici e specialisti, può presentare problemi di concepimento, oltre a quelli fisici legati al sistema circolatorio e agli alti tassi di glicemia e colesterolo.
Ma non solo!
Secondo gli ultimi dati rilevati da una ricerca effettuata nell’ Università di Gerusalemme, grazie anche alla collaborazione della University of Washington a Seattle, la mamma che affronta una gravidanza in sovrappeso trasmetterà tale patologia al nascituro.
Lo studio, diretto da Hagit Hochner, si è svolto su un campione di 1400 adulti 32enni, tutti concepiti da madri in sovrappeso.
- Relazione esistente tra il sovrappeso della madre e quello del figlio;
- Se la madre subiva un aumento di peso superiore ai 14 Kg nel corso della gestazione, i figli presentavano un alto indice di massa corporea in rapporto ai nati da madri “ingrassate” meno di 9 Kg;
- I figli nati da donne in sovrappeso presentano fianchi più larghi mediamente di 10 cm rispetto a quelli nati da donne di peso normale;
- Gli adulti nati da donne con peso eccessivo presentano patologie come: ipertensione, colesterolo e glicemia alti.
Se ne evince dunque che l’ eccessivo peso di una madre grava non solo su se stessa ma anche sul bimbo che porta in grembo.