Belen ieri sera è ritornata nello studio del serale di Amici.
Il pubblico di canale 5 ha liberato fischi misti a qualche applauso ed urla … urla di quelle incontrollate e incomprensibili che riescono solo ad indicare scalpore e moti d’animo, senza, tuttavia, lasciar percepire il vero sentimento della massa.
<<Eccomi qui.>> ha detto Belen, consapevole del fatto che tutti la stessero aspettando.
Personalmente il suo mi è parso un tentativo di esprimere sicurezza e felicità: ci ha provato col suo incedere fiero e altezzoso, col suo abito sgargiante e con i sorrisi scolpiti sul viso ma poco liberi, concessi più che dichiarati.
<<Grazie degli applausi, grazie dei fischi>> ha aggiunto, sottolineando che nel corso delle ultime due puntate avrebbe fatto fatica ad entrare in studio <<perché non è facile entrare in uno studio dove ci sono dei fischi>>, lei come persona li avrebbe subiti.
Sapesse Belen com’è difficile andare a lavorare tutte le mattine alle 7:00 … perchè anche noi comuni mortali “come persone” subiamo tante fatiche da lavoro … eppure andiamo avanti senza poter godere di pubblici sfoghi.
Un attimo dopo la “persona” Belen, che di fatto è uscita dai panni della diva osannata e si è trovata costretta a subire quei detestabili fischi, ha gratuitamente elargito una lezione di Vita e di Amore. Come un professoressa dei sentimenti dietro una apparente “confessione” ha celato una iraconda sgridata rivolta a chi manifesta il suo biasimo:
<<Mi sono innamorata […] Se uno si innamora a volte non si riesce a fermare. La cosa importante in realtà per me è, e io ho fatto così, è essere sinceri con le persone che hai amato in passato ed essere chiari, perché questo non succede tutte le volte. E non tradire perché così non è stato. È importante, bisogna assumersi le responsabilità ed io l’ho fatto, quindi sono tranquilla.>>
Mentre Belen parlava sullo sfondo si stagliava il sorriso compiaciuto del suo principe azzurro 
(un principino silente ma danzante e con gli occhi che brillano come stelle dinnanzi alla sua amata). E questo sfondo, che il pubblico non ha potuto non notare, è stato chiaramente costruito, merito di una regia attenta alla spettacolo.
In questa lezione d’amore, che per certe versi è stata anche una richiesta di consenso e rispetto rivolta ad un pubblico non più inebriato, è mancata, a parer mio, una dovuta nota di umiltà e buon senso. Si poteva aggiungere (e avrebbe potuto farlo anche De Martino) una domanda di scuse rivolta a chi è stato ferito da questa situazione, da chi in essa si è trovato coinvolto. Andrebbe riconosciuto e sottolineato il fatto che gli ex non sono cose che si cambiano, sono storie, emozioni, vissuti.
Paolo Bonolis regala alla lezione di Belen un finale esilarante, dalla poltrona della giuria domanda a Maria De Filippi: << Adesso che gara è, ne sceglie uno tra quei quattro?>>
E Belen, che appunto si cambia spesso d’abito, fa una domanda indiscreta e poco elegante: <<Anche lei avrà cambiato un po’ di donne nella sua vita?>>.
Come se, poi, l’amore si risolvesse nella “libertà di cambiare”.