Uomini, migliori performance con le brutte. È stato possibile provarlo scientificamente grazie al test di Stroop, che valuta il livello di concentrazione umana in psicometria, ideato appunto da John Ridley Stroop nel 1935.
Nei Paesi Bassi, gli scienziati dell’Università di Radboud hanno sottoposto alcuni uomini a questo test, che consiste nell’associare colori e parole, nel corso del quale è emerso che i soggetti stressati portano a termine il test in un tempo più lungo.
Al riguardo, il professor Emmanuele A. Jannini, segretario generale della Società Italiana di Endocrinologia, spiega:
“Gli ormoni da stress da una parte possono confondere, dall’altra inibiscono la risposta sessuale. Da tempo, osserviamo nei nostri pazienti di tutte le età che può essere più facile avere rapporti intimi con una compagna il cui giudizio importa poco, rispetto alla crisi di fronte a una donna perfetta”.
Dalla ricerca emerge che si tratta di una reazione psiconeuroendocrina e che, se da una parte gli ormoni da stress possono confondere, dall’ altra inibiscono la risposta sessuale. Si osserva infatti, che siano proprio le donne più belle a lamentarsi con gli specialisti della performance del loro partner.
Il prof. Jannini continua dicendo che, se un uomo predilige alla bellezza l’ innamoramento e il coinvolgimento “di testa”, possono avere prestazioni più scadenti anche di fronte a donne molto intelligenti.
In entrambi i casi, l’esperto della Società di Endocrinologia, afferma che questi soggetti hanno bisogno di counseling per fortificare le loro incertezze e, quando non è sufficiente, prescrive farmaci per l’erezione, come ad esempio Levitra orodispersibile, una mentina da sciogliere sotto al lingua, che sta dando ottimi risultati.