Occhi al cielo dopo la mezzanotte! Tempo permettendo infatti, potremo assistere all’arrivo dello sciame meteorico delle Liridi.
Come tutti gli sciami di meteore, anche le Liridi prendono il nome dalla costellazione da cui sembrano originarsi, in un punto detto “radiante”. In questo caso trattasi della costellazione della Lira, nota per ospitare la brillante stella Vega, facilmente riconoscibile nell’emisfero boreale.
Come ogni anno, verso la metà di Aprile, la terra attraversa i detriti della cometa Thatcher che, bruciando per attrito nella nostra atmosfera, si illuminano formando scie visibili che noi identifichiamo come meteore.
In questa notte tra il 21 e il 22 Aprile si avrà il picco massimo di attività dello sciame, comunque attivo dal 16 al 25 del mese; inoltre le condizioni di osservabilità saranno favorite dalla luna nuova, che quindi non disturberà con la sua luce. In assenza di nubi sarà quindi possibile ammirare circa 15-20 meteore all’ora nel periodo tra la mezzanotte e l’alba.
Il modo migliore per osservare le “stelle cadenti” è quello di posizionarsi in un luogo molto buio senza l’ausilio di strumenti ottici, perfettamente inutili dal momento che con lo sguardo sarà possibile osservare l’intera volta celeste, mentre un telescopio o un binocolo ridurrebbero drasticamente il campo visivo.
L’osservazione delle meteore è quindi semplice da mettere in pratica, ed è uno spettacolo meraviglioso per tutta la famiglia. Dato l’orario di “arrivo” del picco massimo delle Liridi però, consigliamo l’esperienza soltanto ai bambini più grandicelli e intraprendenti; sarà bello divertirsi a fare una gara a “chi ne vede di più”.
Ancora una volta possiamo godere di uno degli spettacoli più belli che la natura ci offre. Buona osservazione!