“Il gatto che chiama” così si traduce il termine Maneki neko. E’ il gatto del Giappone.
Quasi tutti ne posseggono uno, poichè gli venne attribuito il ruolo di portafortuna in seguito a una leggenda, la quale narra la vicenda di un incontro tra il gatto e un imperatore giapponese.
L’ imperatore percorreva la via del ritorno verso casa, ma quando scorse il gatto si soffermò a guardarlo, cambiò strada, diversa da quella che stava percorrendo e si avvicinò al gatto che sembrava salutarlo, si fermò e gli andò vicino; solo allora si accorse di aver evitato la trappola che era stata tesa per lui proprio poco più avanti.
Ed è da allora che i gatti vengono considerati spiriti saggi e portatori di fortuna.
La riproduzione di quel gatto, grande o in miniatura, viene esposta nei luoghi di culto, nei ristoranti, nei negozi e nelle case giapponesi; viene infatti riprodotto con una zampa alzata come se stesse salutando con un cenno.
Se la zampa alzata è la sinistra dovrebbe attirare i clienti, mentre la destra il denaro.
Esistono Maneki neko di tutti colori e stili. Lo si può trovare sotto forma di statuetta, portachiavi, ciondolo, salvadanaio e perfino deodorante. La razza del gatto rappresentata è un bobtail giapponese.
Di qualsiasi materiale siano stati fatti, i gatti vengono abbelliti con un fazzoletto, una sciarpa o un collare legati al collo, da cui spesso penzola un campanello decorativo. Molti vengono ornati con un ciondolo che rappresenta una moneta, legato al collo, posto a tracolla o tenuto in mano, come simbolo di buona fortuna in riguardo alle ricchezze.
Il risultato che si otterrà al termine dell’ esecuzione dell’ origami, non ha niente a che vedere con la somiglianza del Maneki neko, ma è pur sempre un gatto in stile giapponese.
Passaggio 1
Procuratevi un foglietto quadrato, formato post-it, con le misure7,5 cmx7,5 cm
Passaggio 2
Piegate il foglio a metà come a formare un triangolo
Passaggio 3
Ripiegate gli angoli esterni verso il basso per formare le orecchie formando un rombo
Passaggio 4
Separate i fogli e sollevateli verso l’ alto, per formare le orecchie
Passaggio 5
Ripiegate l’ angolino superiore che sporge per dare forma alla testa, così anche per l’ angolo inferiore ma solo una metà dei due fogli sovrapposti
Passaggio 6
Girate il gatto e ripiegate l’ altro angolo rimasto da cui, ripiegandolo ne ricaverete il nasino
Passaggio 7
Ecco il gatto colorato, ma potete anche decidere di lasciarlo al naturale e disegnare solo occhi e naso, o farlo direttamente con carta colorata
Articolo realizzato da Simona Sedda per Vita da Mamma in collaborazione con www.vitadadonna.com