Sono stati recuperati tutti e 5 i corpi di alcuni dei dispersi nel disastro della Costa Concordia, avvistati lo scorso 22 marzo giacenti all’esterno del relitto, tra lo scafo e gli scogli. Ora all’appello mancano solo 2 persone, i cui corpi, purtroppo, non sono stati ancora ritrovati.
Un recupero difficoltoso questo, data la posizione in cui si trovavano le vittime, ma che è stata portata a termine in breve tempo grazie al lavoro di 34 subacquei appartenenti al gruppo dei Gos della Marina Militare, alla Capitaneria di Porto, ai Vigili del Fuoco e alla Polizia di Stato.
Ora si attende l’identificazione dei cadaveri e l’autopsia che ne accerti l’identità.
Nel contempo continuano ad emergere notizie alquanto agghiaccianti sulla costante e continua speculazione che fa da contorno ad una tragedia che, ricordiamoci, ha avuto circa 32 vittime.
Gli abitanti dell’ Isola del Giglio, preoccupati del possibile calo di turismo a causa di un eventuale disastro ambientale, scongiurato ormai grazie alla conclusione dei lavori di recupero del carburante a bordo del relitto, o di una “deturpazione” del paesaggio, tanto da costituirsi parte lesa nel processo che dovrà accertare le cause e le responsabilità sull’accaduto, si sono dovuti ricredere.
Infatti, per quanto possa risultare a molti una cosa alquanto macabra, le prenotazioni negli hotel isolani continua ad aumentare e, cosa ancor più inquietante, sono fiorenti le richieste sulle camere con “vista relitto”.
E se in passato si è tanto criticato tutte quelle persone che si recavano al porto del Giglio per farsi fotografare con il natante arenato sullo sfondo, cosa si potrà mai pensare di una recente iniziativa diffusa nel web?
Un vero e proprio tour vacanziero per la giornata del 1° maggio che prevede:
- Trasporto
- Pranzo
- Partita di calcetto in un campo
- Foto ricordo con Costa Concordia
Il tutto alla modica cifra di € 25,00. Il volantino diffuso sia in città che nel web portava la firma della Polisportiva Firenze Ovest, la quale, oltre a dissociarsi da tale evento, ha disposto l’immediato ritiro di tali volantini sia fisici che virtuali.