La Dieta Mediterranea e la lotta contro i tumori
La Dieta Mediterranea è stata riconosciuta nel 2010 dall’Unesco patrimonio culturale immateriale dell’umanità. Il Comitato di valutazione Unesco l’ha definita “un insieme di competenze, conoscenze, pratiche e tradizioni che vanno dal paesaggio alla tavola, includendo le colture, la raccolta, la pesca, la conservazione, la trasformazione, la preparazione e, in particolare, il consumo di cibo”.
La dieta mediterranea non è dunque solo un insieme di alimenti, opportunamente distribuiti nel tempo e nelle quantità, ma anche uno stile di vita, cioè un insieme di pratiche, rappresentazioni, espressioni, conoscenze, abilità, saperi, spazi culturali “con i quali le popolazioni del Mediterraneo hanno creato e ricreato nel corso dei secoli una sintesi tra l’ambiente culturale, l’organizzazione sociale, l’universo mitico e religioso intorno al mangiare”.
La dieta mediterranea si basa su un modello tradizionale costituito principalmente da olio d’oliva, cereali, frutta fresca o secca, verdure, una moderata quantità di pesce, latticini e carne, e molti condimenti e spezie, il tutto accompagnato da vino o infusi.
Una dieta, uno stile di vita, che ormai molti studi scientifici riconoscono come il modello nutrizionale per eccellenza. E in particolare, è proprio l’uso e l’importanza che l’olio d’oliva riveste nella dieta mediterranea che ha reso questa dieta una dei migliori alleati nella prevenzione di vari tipi di tumore, oltre che di malattie cardiovascolari e metaboliche. Il consumo di una quantità significativa di olio extra vergine d’oliva nella dieta diminuisce il rischio di sviluppare una neoplasia, in particolare dell’apparato digerente e del carcinoma della mammella.
Per questo motivo, l’olio d’oliva è da sempre il simbolo della Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica, l’evento promosso e organizzato ogni anno dalla LILT, la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, che mira a sottolineare l’importanza della prevenzione nella lotta contro i tumori, prevenzione che passa innanzitutto attraverso una sana e corretta alimentazione. Secondo l’OMS, infatti, il 35% dei casi di tumore è riconducibile ad abitudini alimentari errate. E la dieta mediterranea, con la sua ottimale composizione – 15% proteine, 60% carboidrati, 25% grassi – assicura quel giusto mix di nutrienti che la rendono il miglior modello nutrizionale.
In occasione della XI edizione della Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica, svoltasi il 17-25 marzo 2012, dodici tra le più importanti flood blogger italiane hanno voluto partecipare e sostenere la campagna di sensibilizzazione con altrettanti dodici menù. Si tratta di ricette originali che hanno come ingrediente indispensabile l’olio extra vergine di oliva, il simbolo, da sempre, della Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica della LILT.
La pubblicazione dei menù è in corso su www.ricetteok.it