Seguici:

Isola dei famosi 2012: è la più volgare edizione di tutti i tempi?

di Federica Federico

09 Marzo 2012

Isola dei famosi 2012: piuttosto che vedere una televisione così ... Isola dei famosi 2012, decisamente non è l’isola (o forse la televisone) del buon gusto e della femminilità sensibile e amorevole.

Max Bertolani viene schiaffeggiato da Antonella Elia e dalla medesima donna Enzo Palo Turchi è stato spintonato; la stessa Elia urla nervosamente contro Valeria Marini … ma il clima di “violenza” non è nuovo in questa isola liti, spintoni e mancanze di rispetto hanno interessato direttamente o indirettamente tutti … dai divini ai plebei … e non va mai trascurata l’immagine “ineguagliabile” del fiero Apicella che con naturale meschinità insultò Cristiano Malgioglio.

Del resto ad Apicella si consente anche di “definire” alla napoletana maniera il caffè degli eletti, ottenuto da una posa riutilizzata per una seconda volta … e l’illustre napoletano usa il termine più basso e volgare possibile, forse persino errato da un punto di vista gergale.

Ebbene tra schiaffi, insulti ed uso basso del linguaggio verbale l’isola prosegue … apre, Savino, con il suo cravattino giallo ed un augurio a tutte le donne che, decisamente, “ammirando” i modelli proposti dall’Isola 2012 suona come una canzonatura. Mettere un “cervello” in più sull’isola, punire un uomo che ha insultato una donna, o una donna che usando le mani e la violenza verbale ha tradito la sua naturale grazia, forse sarebbe valso più d’un cravattino al collo?

Enzo Paolo Turchi se ne va perché violenza porta violenza e lui ritiene possibile cadere nel vortice dell’aggressività e della tensione.

Qualcuno si ritira nuovamente per ragioni di principio, come fece Malgioglio! Guarda caso solo i “vecchi della tv” escono dal giogo della visibilità ad ogni costo. I moderni protagonisti dello spettacolo, mancando probabilmente di argomenti, non hanno altra strada che divenire “pungenti”?

Mago non è una parolaccia, ma quando Antonella Elia si ostina a chiamare il Divino in tal modo facendolo esprime un modus vivendi per cui scontrarsi col mondo è il solo modo per attrarre l’attenzione degli altri … Bertolani e Turchi vanno via … Bertolani, poi, torna … gli altri imprecano …

Savino chiede a tutti di limitare l’uso scorretto del linguaggio verbale e sostiene che la parolaccia non è moderna … ma si rende conto che ammettendola anche in studio (vedi nuovamente il caso Apicella) la televisione si rende complice dell’uso indiscriminato e diffuso della violenza verbale? Si rende conto che la tv rende l’astio, la rabbia urlata e la “violenza”di tendenza?

Valeria Marini, Margioglio, Turchi e Russo … i vecchi della televisione, quelli che in tv esercitano un mestiere, se ne vanno per altre isole e per altri lidi, restano fuori da un gioco che non ammette educazione, raziocino, buon senso né testimonia cultura e esempio. Restano, invece, sull’isola gli spintoni, le imprecazioni e le urla …

… se poi tutto viene cinto da un cravattino mimosa e si fanno auguri alle donne, allora che problema c’è.

Certo il problema resta a noi mamme che dinnanzi alle immagini dell’isola dei famosi ci sentiamo costretta a dare delle spiegazioni ai nostri bambini … le più varie spiegazioni.

Ed alla fine attenti tutti perché “Vergognoso non si dice” – Savino bacchetta Bertolani ieri sera – No alla redazione Vergognoso non si dice, ai compagni, invece, tutto si può dire e da essi tutto si deve accettare?



Iscriviti alla newsletter
Riceverai preziosi consigli e informazioni sugli ultimi contenuti, iscriviti alla nostra newsletter.

Seguici