Whitney Houston è morta a causa di un tragico incidente
Il decesso di Whitney Houston, la celebre cantante trovata morta l’ 11 febbraio scorso nella vasca da bagno della sua stanza in un’ hotel a Beverly Hills, non è riconducibile né ad un suicidio né ad un omicidio.
La notizia è stata pubblicata dal sito “E! News”, il quale, dando ampio credito alla sua fonte, anticipa di molto i risultati degli esami tossicologici effettuati sul corpo della star, attesi dagli inquirenti per la prossima settimana.
Inoltre gli uffici del Coroner non hanno diffuso ancora nessuna notizia ufficiale relativa alla reale causa della morte.
Resta di fatto che, dopo le varie ipotesi fatte attraverso i media, rumors che volevano a tutti costi la Houston sull’ orlo del baratro, in una costante e grave crisi che l’avrebbe poi indotta al folle gesto, altri che menzionavano le sue premonizioni su una prematura morta (testimonianze di amici che l’avrebbero sentita pronunciare la frase “Andrò a vedere Gesù”), questa notizia darà un po’ di tregua, ma soprattutto pace, ai familiari della vittima.
La famiglia della celebre cantante, infatti, si è sempre dichiarata contro le insinuazioni, spesso frutto di pura fantasia, sorte dopo la sua morte, ulteriore peso che aggravava maggiormente il lutto subito. Piccola tregua anche per i fans dell’artista, rimasti orfani del loro grande idolo.
Noi vogliamo comunque e sempre ricordarla per quello che era: una grandissima voce come poche al mondo.