Cristiano Malgioglio ha lasciato l’isola dei famosi, l’artista indignato dall’offesa omofoba pronunciata da Mariano Apicella, lo ha fatto fondamentalmente perché gli era insopportabile condividere lo spazio televisivo e lo show con un uomo capace di pensare e liberamente verbalizzare una tale bassezza.
Di fatto Apicella si è scusato con un “pizzino” giunto sull’isola degli eroi ma la gravità del fatto avrebbe preteso un più evidente pentimento del cantautore neomelodico napoletano.
Ci lamentiamo spesso della volgarità in televisione, della disattenzione della tv ai valori importanti e della maleducazione dilagante negli show; ebbene Mariano Apicella adoperando una sola espressione ha saputo riassumere, testimoniare e manifestare tutti questi motivi di lamentela insieme.
Sin da subito il gesto di Apicella è apparso quantomeno inappropriato: chiara è stata la palese volgarità dell’espressione, la durezza dell’offesa e la bassezza dell’insulto.
A fronte di tutto ciò, però, la reazione della produzione non è stata netta né dura.
A scuola ai miei tempi una parolaccia del genere avrebbe determinato una sospensione, una convocazione dei genitori, un cattivo voto in condotta e l’ira del corpo docenti … ma erano i miei tempi.
Oggi nulla più si punisce e alla sera, quando porti il cane al guinzaglio per la sua passeggiata ecologica, incontri nel parco capannelli di ragazzi chiassosi che si chiamano a suon di parolacce, che si scambiano minacce, spintoni e urli … noi a fine giornata salivamo sul bus per tornare a casa, loro, invece, salgono sulle mini cars e giocano a fare i grandi in una società che gli impone una falsa libertà. Tale imposizione passa anche per l’offesa liberamente pronunciata da Apicella e rimasta senza conseguenze eclatanti.
Mi domando come mai la redazione non abbia cacciato Apicella. Se lo avesse fatto, negandogli anche la poltrona in studio, avrebbe certamente lanciato un messaggio di pulizia, buona educazione e rigore morale.
E Vladimir Luxuria dalla postazione di “conduttrice ed invita” sull’isola perché alla sua predica non ha aggiunto un secco “o Apicella o Io”? Forse i lustrini da prima donna dell’isola hanno offuscato la sua memoria da combattente e le battaglie sono rimaste una lontano ricordo.
Apicella torna in Italia eliminato non cacciato.
Da napoletana trovo molto triste che un mio conterraneo si sia distinto per volgarità e rudezza piuttosto che per buon cuore e profondità di sentimenti.
A parer mio Mariano Apicella non rappresenta né il sud né l’Italia civile e ragionevole, accogliente e tollerante.
Napoli è spesso vittima di un “razzismo” culturale infondato, non civile e meschino; Apicella ha dimostrato che esistono persone che non sanno fare tesoro delle esperienze culturali e sociali della propria terra, non sanno emanciparsi da esse e non sanno “limitarsi”.
Malgioglio, invece, dimostra l’esatto contrario: esistono persone, come Cristiano, in grado trasformare la propria sensibilità in una ragione di vita, in una forma coerente e leale di espressione, in una verità da testimoniare con fierezza!
Dopo l’uscita di Apicella Cristiano si dichiara anche pronto a tornare … il suo rientro porterebbe con sé un messaggio chiaro: la vittoria e l’affermazione del buon vivere civile!
<< E se io questa sera lascio l’isola dei famosi – dice Malgioglio in diretta tv dall’isola e durante la puntata del reality – lo faccio anche per difendere tutti quei ragazzi giovani e non che sono stati offesi dal signor Apicella>>
Con le sue parole di “saluto” all’isola Cristiano Malgioglio dimostra di esserne il vincitore morale!