A Carnevale ….. non tutte le maschere valgono!
Questa volta è proprio il caso di dirlo.
Durante tutto il periodo antecedente al martedì grasso si è letto di tutto sul carnevale: dalle ricette al trucco, dall’ organizzazione delle feste alla maschere, con quest’ ultime considerate una scelta alquanto soggettiva.
Ma vi è soggettività e libera scelta quando sono i genitori a decidere il costume per i propri figli?
Purtroppo i piccolissimi, molto spesso, devono “subire” ed indossare ciò che i loro genitori hanno scelto per loro, non sempre seguendo il buon senso.
Ne è testimonianza una maschera, se così vogliamo chiamarla, fotografata a Napoli e abbastanza criticata nel web, il grande circuito virtuale che ha permesso la diffusione dell’immagine.
I genitori del piccolo Samuel, un bambino di appena sei mesi, hanno pensato, riportandosi ad un tema di grande attualità e puntando sull’ originalità della scelta del costume, di vestire il proprio figlio con una candida divisa da ufficiale della marina.
Detta così, la notizia può risultare non tanto strana, se non fosse che, lo stesso bambino, sia stato portato a spasso per le strade di Napoli, in occasione del carnevale appunto, con un passeggino corredato di nave da crociera, riportante lo stemma e i colori della compagnia Costa Crociere.
Proprio così! In breve il piccolo impersonava, suo malgrado, il comandante Francesco Schettino, principale imputato del naufragio della nave da crociera Concordia, nel quale hanno perso la vita 32 persone, 15 delle quali ancora disperse.
E se vi fossero ancora dubbi sull’identità della “maschera”, ecco spuntare, sempre sul passeggino, un mini striscione riportante il tanto decantato comando che De Falco intimò a Schettino quella fatidica notte.
Originalità o cattivo gusto?
Ognuno avrà un proprio pensiero sull’ accaduto, il bambino, attualmente, di sicuro no.
Ma secondo voi, una volta cresciuto e rivistosi in quelle particolari vesti, Samuel rinfaccerà tale scelta ai suoi genitori, magari chiedendo:
“Non sarebbe stato meglio un semplice spiderman?”