Emma Marrone e Alessandra Amoroso fanno vibrare il cuore dell’Ariston. Due donne, due talenti giovani e puliti arrivano sul palco bellissime, uniscono i volti, i microfono e le anime.
Sono giovani ma non cantano una melodia modaiola o di facile ispirazione: inneggiano all’onor di Patria, gridano fedele amore al Paese e desiderio di riscatto e, infine, discretamente piangono. Le lacrime testimoniano un’emozione sentita e vitale, una crescita metabolizzata e orgogliosa.
Vengono dalla stessa fucina: il talent show Amici di Maria De Filippi.
Emma Marrone lo scorso anno ha partecipato alla edizione di Sanremo 2011 al fianco di Kekko dei Modà ed è lui che per lei ha scritto la canzone “Non è l’inferno”. Un vestito serio, un tema impegnato, una impresa adulta e forte che la Marrone sta dimostrando di sostenere senza timore.
Nella interpretazione del pezzo, ieri sera in modo particolare, viene fuori con assoluta forza la vitalità delle cantanti, la speranza, lo slancio e l’aspirazione ad un futuro migliore … quel futuro in cui solo i giovani possono credere con tanta energia.
In molti danno Emma per favorita, l’emozione di ieri sera sembra confermarlo … del resto se sono loro i giovani a dover salvare il Paese allora ben venga il trionfo di una canzone che urla questo auspicio di rinascita e riscatto e lo fa con una voce fresca e pulita.