Seguici:

Salvatore Parolisi esce dal carcere in permesso premio

Salvatore Parolisi esce dal carcere in permesso premio per 12 ore: pronuncia parole restituiscono un punto di vista personale su Melania, continua a professarsi innocente.

di Federica Federico

06 Luglio 2023

Salvatore Parolisi esce dal carcere in permesso premio per 12 ore

L’omicidio di Melania Rea ha attraversato 4 gradi di giudizio a seguito dei quali per la giustizia italiana il marito è il colpevole, sebbene a tutt’oggi l’ex militare continui a professarsi innocente. A distanza di circa 11 anni, Salvatore Parolisi esce dal carcere in permesso premio, ha lasciato la sua cella per 12 ore. 

 

Salvatore Parolisi esce dal carcere in permesso premio per 12 ore e rilascia un’intervista

La pena del Parolisi dovrebbe terminare tra il 2028 e il 2029, e se riuscisse a trovare un lavoro potrebbe persino ottenere l’affidamento in prova e lasciare il carcere prima di questa data. Questi benefici non sono legati né al pentimento né alla confessione.

 

Come è possibile uscire dal carcere in permesso premio dopo una condanna per omicidio?

Lo concede il nostro sistema giudiziario: valutato  il percorso riabilitativo in carcere, considerato il tempo ivi trascorso, anche a fronte di gravi e pesanti capi di accusa, un detenuto può ottenere un permesso premio e uscire dal carcere su autorizzazione del magistrato di sorveglianza e prese in considerazioni più valutazioni specifiche. Anche la concessione del permesso premio non pretende né una confessione né l’ammissione del reato. 

 

A fronte di questa possibilità, dopo circa 12 anni dietro le sbarre, Salvatore Parolisi ha varcato la soglia dell’istituto penitenziario in cui è detenuto e ha concesso anche un’intervista televisiva ai microfoni di  “Chi l’ha Visto”.

Durante questa intervista, dalla voce di quello che la legge identifica come il killer efferato di Melania Rea, ovvero dalla stessa voce di Salvatore Parolisi, affiora la ricostruzione della vita intima della coppia e, se è possibile, questo racconto, per come restituito da Savatore, fa più “paura” del fatto stesso che l’uomo sia uscito dalla sua cella.

 

Salvatore Parolisi continua a professare la sua innocenza, ma non è questo che “spaventa”; lui compie una descrizione della donna profondamente sminuente e lo fa in un momento storico in cui la battaglia delle istituzioni contro la violenza di genere è più che mai fiera.

 

Ammette di avere sempre tradito; incolpa Melania di molte mancanze, compreso l’averlo “lasciato da solo” perché solita tornare al suo paese d’origine, perchè legata alla mamma; non voleva che Melania lavorasse e pertanto le “passava 500 euro al mese”, soldi con i quali presumibilmente la moglie sfamava la famiglia, badava alla casa e soddisfaceva i bisogni della loro bambina.

Oggi si parla di violenza economica per definire quello stato in cui l’uomo lega la donna al sostentamento economico che le concede, per non dire che le impone limitandola nella possibilità di divenire finanziariamente autonoma.

 
Salvatore Parolisi esce dal carcere in permesso premio per 12 ore
Salvatore Parolisi esce dal carcere in permesso premio per 12 ore – Foto Roberto Monaldo / LaPresse , con licenza d’uso

Non si vive d’inerzia, la vita è fatta di tanti valori e l’amore anche ti fa vivere e ti fa andare avanti”, così Salvatore Parolisi presenta il suo discorso sull’amore e sulla famiglia. Discorso nel quale descrive una maglie mancante che era solita lasciarlo solo per ricongiungersi alla famiglia di origine, e lascia intendere che la loro stessa intimità fosse ferita da questo. “A me mancava Melania, quando io non la vedevo ero arrabbiato, ma è una cosa normale.”

@giralanotizia SALVATORE PAROLISI IN PERMESSO PREMIO, PARTE 2, #news #notizie #perte #foryou #cronaca #viraltiktok #tiktoknews  #fyp #neiperte #videoviral #videoviralitiktok #rai #foryoupage ♬ Epic Inspiration – AShamaluevMusic
 

Quella che descrive Parolisi sembra la perfetta equazione del maschilismo: una donna vale quanto un’altra donna e due donne sono fungibili, almeno dal punto di vista della soddisfazione fisica. Pertanto, ove mai un uomo reputasse la sua compagna mancante, scambiarne la presenza di una donna con quella di un’altro elemento di genere femminile, genericamente equiparabile in termini di appagamento, è ammissibile!?

 
Funerali di Melania Rea
Funerali di Melania Rea – Foto: LaPresse 16-05-2011 Somma Vesuviana, con licenza d’uso

L’intervento di Michele Rea al telefono durante la trasmissione “Chi l’ha Visto”

Michele Rea, il fratello di Melania, probabilmente non ha potuto fare a meno di intervenire quando, ieri 5 luglio 2013, la trasmissione Rai ha messo in onda le dichiarazioni di Parolisi.

 

Mi vergogno di essere uomo”, ha detto Michele Rea al principio del sui intervento telefonico e a riguardo delle parole pronunciate da Salvatore Parolisi durante il permesso premio. Evidentemente il riferimento è alla declinazione del genere femminile in un racconto che, secondo lo stesso fratello di Melania, non ha nemmeno saputo tenere conto del fatto che la sorella, illo tempore, partorì da sola perché l’allora marito non c’era. 

@mina__1984 Salvatore Parolisi “mi fa vergognare di essere un uomo”. Michele Rea, fratello di Melania, in diretta a “Chi l’ha visto?”. “Le prove per condannarlo sono emerse in tre gradi di giudizio. Lui non c’era nemmeno al battesimo della figlia”. #salvatoreparolisi #femminicidio #giustizia #notizie #chilhavisto #5luglio #chilhavisto ♬ suono originale – ʍɨռǟ
 

Con riferimento al danaro che Salvatore Parolsi passava a Melania, Michele fa una considerazione molto condivisibile: ”le passava 500 euro e questo è amare una donna, (l’amore, ndr.) deve essere legato a quello che tu le passi?”, questa domanda dovremmo porcela tutti. 

Cos’è l’amore se non libertà?



Iscriviti alla newsletter
Riceverai preziosi consigli e informazioni sugli ultimi contenuti, iscriviti alla nostra newsletter.

Seguici