Da pochi giorni si respira quell’aria natalizia che scalda il cuore, il freddo si fa sentire, i camini e i termosifoni si accendono e le vetrine dei negozi luminose come non mai sono decorate con alberi e addobbi di natale di ogni tipo.
I bambini iniziano a chiedere quando arriverà il giorno di natale, in particolare il mio bambino ogni giorno, puntualmente la mattina al suo risveglio, la prima cosa che mi chiede è : <<Mamma oggi è Natale, Babbo Natale è arrivato?>>.
E io, come un pappagallo che ripete sempre la stessa cosa, gli spiego che manca ancora più di un mese al natale, gli chiedo di comportarsi bene perché Babbo Natale, anche se fisicamente non si fa vedere, controlla tutto …
… riesce a vedere ogni cosa perché è magico e solo se i bambini fanno i bravi porta loro dei doni ecc., ma credo che mio foglio questa storia “del comportarsi bene” non l’abbia ancora capita.
A mio avviso trovo sia giusto far vivere ai bambini fino ad uno certa età la magia del Natale indipendentemente dal credo religioso.
Inoltre da un po’ di giorni il mio piccolino mi chiedeva se potessi aiutarlo a scrivere la letterina al caro babbo natale, per evitare che papà natale possa dimenticarsi 
qualche dono oppure possa sbagliarsi nello scegliere il regalo, “mica scemo!” direte voi …
… e così oggi dopo pranzo ci siamo seduti insieme e abbiamo discusso su cosa scrivere in questa bella letterina.
Innanzitutto abbiamo preso un gran foglio bianco sul quale io ho disegnato e lui ha colorato un bel Babbo Natale (bello si fa per dire perché il disegno non è il mio forte) e un bambino che si tengono per mano contornati da pacchetti regalo, tanti pacchetti regalo … tanti su richiesta di mio figlio ovviamente!
Prima di iniziare a compilare questo papiro ho spiegato al mio cucciolo che è bene a Natale, ma ancor meglio per tutta vita, pensare anche agli altri soprattutto ai bambini meno fortunati di lui, è bene essere altruista ed amare il prossimo. Gli ho suggerito che sarebbe un gesto carino chiedere a babbo natale di pensare anche ai più poveri ed ai nostri cari.
Dopo di che io ho scritto sotto dettatura … in pratica la mia mano seguiva i desideri che la voce di mio figlio ha puntualmente dettato!
Una lettera di tutto rispetto deve iniziare con un:
Caro Babbo Natale sono …………… quest’anno mi sono comportato ecc,ecc……..a scuola ho fatto…….
Arrivando poi al dunque, per Natale vorrei o meglio , mi piacerebbe ricevere……
prima di iniziare con la lunga lista ricordate al bambino che non può chiedere un’infinità di cose perché Babbo Natale (il nostro portafoglio) non può portare ad ogni bambino mille giocattoli poichè deve pensare a tutti … il che ritornando al discorso dell’altruismo non stona ma educa!
Chiudete la lettera con i buoni propositi , eventuali altri pensieri del bambino e sopratutto i saluti per Babbo Natale, gli elfi e le renne.
Il bambino dopo “Caro babbo natale” partirebbe a raffica con la sua lista dei “voglio” e chiuderebbe con “portami i regali, ciao”, i ringraziamenti o l’elenco dei buoni propositi sembrano ai piccoli superflui … o, forse, impegnativi. Tuttavia essi sono “principi educativi” importanti perchè permettono al bambino di “associare” il regalo al suo stesso buon comportamento ecosì il dono diviene un premio che il piccolo deve conquistarsi.
Se volete realmente spedire la lettera esiste un vero ufficio postale in Finlandia che ogni anno riceve tantissime lettere provenienti da tutto il mondo.
L’indirizzo è il seguente:
Babbo Natale in finlandese si scrive(Joulupukki)
Arctic Circle
96930 Rovaniemi
Finland
Il sito web dell’ufficio postale di Babbo Natale è il seguente: http://www.santaclauslive.com/ .
Buon divertimeno e in bocca al lupo perchè tanti saranno i “se”, i “ma” e le domande riguardanti Babbo Nalale alle quali dovrete senza esitazione rispondere.