Il caso Belen: quanti papà dopo ave visto il video hard “sottobanco” cercano poi di insegnare giuste condotte ai propri figli?
E quante mamme, attente ad ogni cosa, anche alla visione di cartoni animati un po’ violenti o scene alla tv particolari, ammettono e permettono che i propri mariti abbiano nel pc o sul cellulare un video spinto come quello della Belen?
I genitori sono sempre bravi oratori, con le parole sono tutti perfetti ed eccellenti, ma a volte con i fatti, con i gesti e le condotte si contraddicono.
Sperano che i propri figli mettano in pratica le direttive impartitegli senza opporre resistenza, alla lettera e si augurano che non scoprano mai che anche loro ogni tanto dicono delle bugie.
A volte i genitori cadono in contraddizioni che sono congenite al loro status, quasi naturali. Nel senso che è ovvio che un genitore insegni al proprio figlio a non dire bugie, a comportarsi bene con gli altri, mentre in primis è lui stesso a omettere verità o a dire parole poco gentili mentre è alla guida della sua auto.
Il video hard della Belen ha aperto anche questioni educative, pedagogiche e personali, riflessioni giuste a cui a volte si danno risposte ovvie ma anche contraddittorie.
Il papà che spia con un occhio acceso il filmino hard e con l’altro il figlio che gioca sul divano mentre si accerta che guardi il cartone animato più educativo che ci sia, cade nella contradizione più assurda per eccellenza.
La mamma che ammette e permette ciò e poi è attenta allo sviluppo e alla conoscenza della corretta sessualità da parte del figlio cade in contraddizione anche lei.
Allora come fare? Come trovare il giusto equilibrio tra essere uomo, donna, padre e madre?
Il ruolo dei genitori è fondamentale per la costruzione dell’identità personale dei loro figli e dare il buon esempio è sempre la cosa migliore da fare per evitare di trovarsi in casa adolescenti ribelli e in conflitto con il mondo degli adulti.
L’evento Belen e il video hard non è stato solo un’occasione per sghignazzare con gli amici o un argomento per chiacchiere tra amiche, ma si spera sia stato anche momento di riflessione per quei genitori che cercano sempre di mettersi in discussione e comportarsi costantemente nel migliore ei modi per sé e soprattutto per i propri figli.
Cercare di non cadere in contraddizione ed evitare di essere ipocriti per i genitori è sempre difficile, ma considerare che i propri figli avranno tempo per scoprire, se vorranno, alcune sfere della vita, alcuni settori, è una cosa da non sottovalutare.
Cosa importante è la coerenza tra ciò che si dice e ciò che si fa. Perché allora vietare ai bambini di vedere film con il bollino rosso e poi guardare film hard con il volume basso mentre i piccini dormono?