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Influenza australiana bambini, sintomi e quanto dura

Sintomi influenza australiana bambini: febbre (anche oltre i 38°), emicrania, dolori muscolari, spossatezza, inappetenza, sintomi respiratori.

di Federica Federico

20 Dicembre 2022

Influenza australiana bambini

Quest’anno la stagione influenzale è incominciata precocemente, tant’è che se ne prevede il picco subito dopo le feste di Natale. Chi l’ha assaggiata sa che quella australiana è un’influenza pesante, lo ha dimostrato già in Agosto in Australia, ovvero da dove è partita. Probabilmente confermerà la nefasta previsione di essere una delle peggiori influenze degli ultimi anni.

 

Influenza australiana bambini 0-4 anni

Storicamente è così: le ondate stagionali di virus influenzali colpiscono prima i bambini che nella fascia d’età 0-4, in modo particolare, sono i più vulnerabili perché hanno un corredo immunitario immaturo, anche mai entrato in contatto con un virus influenzale

Tra i bambini, quindi, il virus dell’influenza si propaga velocemente e trova terreno fertile. 

Quest’anno la veloce propagazione del virus ha dalla sua un mancato allenamento del corpo umano alle aggressioni influenzali. Complici distanziamento, igiene accurata delle mani e mascherine, negli ultimi 2 anni moltissime persone non hanno contratto l’influenza. Innegabilmente, questo è un “nervo scoperto” del sistema immunitario che ci rende tutti più vulnerabili.

 

Come distinguere influenza australiana, virus parainfluenzali e Covid

Febbre alta, naso che cola, affaticamento, dolori articolari sono sì sintomi dell’influenza australiana ma lo sono anche di patologie parainfluenzali e dell’infezione da Covid.

 

I genitori si chiedono come distinguere l’influenza dai virus parainfluenzali e dal Covid. Posto che molta della sintomatologia scatenata da queste tre condizioni è confondibile; come parametro distintivo, possiamo fare leva su 3 caratteristiche dell’influenza:

  • l’influenza stagionale si caratterizza per un inizio brusco: la febbre compare improvvisamente con un picco subito alto, in genere oltre i 38°;
  • porta con sé una sintomatologia generale caratterizzata da dolori articolari, affaticamento e spossatezza;
  • oltre a sintomi respiratori, che vanno dal naso chiuso a tosse e muchi.
 

La sintomatologia qui elencata in 3 punti si presenta contestualmente, ovvero caratterizza l’influenza come sintomatologia associata. Gli altri virus parainfluenzali, al contrario, possono presentare ciascuno di questi sintomi ma mai tutti insieme. Se il bambino ha solo il naso chiuso, quindi, avrà probabilmente un virus parainfluenzale e non l’influenza. 

 

Più difficile, invece, classificare la distinzione rispetto all’infezione da Covid considerato che chi viene aggredito dalla malattia può manifestare tutto il ventaglio di sintomi influenzali comuni, ma può essere più o meno sintomatico, paucisintomatico o anche asintomatico.

 

Il tampone resta la sola diagnosi differenziale. Rispetto all’opportunità di effettuarne uno per distinguere la patologia dall’influenza, va detto che tale identificazione, capire cioè quale infezione ha aggredito il bambino, è importante in termini di approccio terapeutico. Soprattutto se si tratta di bimbi piccoli, l’approccio terapeutico cambia a seconda che l’infezione sia da influenza, da virus parainfluenzale o da Covid.

Influenza australiana bambini
Influenza australiana bambini: come riconoscerla, sintomi, cure e quanto dura. Fonte immagine: ©123RF.com con licenza d’uso
 

Influenza australiana bambini: sintomi

I sintomi di quest’ondata influenzale sono:

  • febbre, con esordio alto (oltre i 38°) ed improvviso;
  • brividi, 
  • emicrania, 
  • dolori muscolari, 
  • spossatezza,
  • inappetenza,
  • sintomi respiratori come naso chiuso, tosse, mal di gola.
Influenza australiana bambini
Febbre in neonati e lattanti, che fare. Fonte immagine: ©123RF.com con licenza d’uso
 

Sintomi influenza australiana lattanti

Nei neonati e nei lattanti ai sintomi comuni si associano quelli gastroenterici, come vomito e diarrea. 

Ricordate che più il bambino è piccolo più le aggressioni, virali in questo caso, meritano un monitoraggio medico attento. Pertanto abbiate cura di non trascurare mai i sintomi.

 

Influenza australiana bambini: quanti giorni dura  

I bambini si ammalano molto spesso nel fine settimana, questa circostanza ricorrente fa impazzire i genitori. Tuttavia ha la sua spiegazione scientifica: il periodo d’incubazione del virus influenzale è  1-5 giorni, facile che il bambino, venuto in contatto con il virus durante la settimana scolastica, manifesti i sintomi della malattia nei giorni di festa. 

 

La durata dell’influenza, invece, è variabile da soggetto a soggetto, come da bambino a bambino, dipende dalla reazione del corpo, dall’appetito, dalla risposta difensiva, eccetera. Un bambino completamente inappetente avrà più difficoltà a raccogliere le energie per reagire all’influenza rispetto ad un altro che mangia eventualmente favorito da sintomi più lievi. 

Comunemente l’influenza nei bambini si risolve, senza lasciare tracce, spontaneamente in 5-10 giorni.

 

Ricordate che l’osservazione del bambino dà, subito e sempre, buone rispose circa la salute complessiva del piccolo ammalato. Prestate particolare attenzione a quei bambini che già soffrono di pregresse patologie, come ai bambini molto piccoli e informate immediatamente il pediatra se il bambino manifesta visibili peggioramenti, se è fortemente e lungamente inappetente, se sta molto male o è così stanco da mancare di reattività. 

Influenza australiana bambini: i tempi della convalescenza

In un mondo che va così veloce come il nostro sembra, spesso, che manchi persino il tempo per restare malati, questa fretta di fare tutto, anche di guarire, mette a rischio la convalescenza.

 

Sappiate, però, che per la salute del bambino, nonché per la salute collettiva e onde evitare la diffusione dei contagi, è importante che i piccoli ammalati restino a casa sino a completa guarigione. I bambini non guariscono dall’influenza quando passa la febbre: devono rientrare anche la tosse, i dolori e lo stato di affaticamento o malessere generale.

 

Influenza australia bambini: come si cura 

Per combattere lo stato influenzale sono necessari: riposo, idratazione e, soprattutto quando i pazienti sono bambini, tanta cura, ovvero coccole e abbracci.

 

Ricorda che l’antibiotico è inefficace per la cura dell’influenza in quanto ha origine virale e non batterica. Se il pediatra lo ha prescritto al figlio della tua amica è perché ha riscontrato e trattato una sovrainfezione batterica, cosa che può constatare solo un medico. Pertanto mai fare autoprescrizione

Sono farmaci palliativi capaci di arginare i sintomi dell’influenza: paracetamolo o ibuprofene per abbassare la febbre e/o far cessare i dolori muscolari e la cefalea, mentre i lavaggi nasali sono efficaci in caso di raffreddore.



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