Attimi di paura, instanti concitati in cui pensi di non farcela, di morire per una vera e propria inezia: questa è la situazione raccontata da Alessia Marcuzzi su Instagram. Si tratta di un lungo post con cui la conduttrice si sfoga dopo la brutta esperienza vissuta ma senza dimenticare di ringraziare colei che l’ha salvata: Wilma Faissol, moglie di Francesco Facchinetti, suo ex fidanzato e padre di sua figlia Mia.
Alessia Marcuzzi su Instagram: “Pensavo di morire”
In vacanza a Londra insieme alla sua famiglia allargata, Alessia Marcuzzi racconta sul social fotografico di aver rischiato di morire durante una normalissima cena con i suoi affetti più cari. Tutto è accaduto in presenza del marito Paolo Calabresi Marconi, dei figli Mia Facchinetti e Tommaso Inzaghi, dell’ex compagno Francesco Facchinetti e della moglie di quest’ultimo Wilma Faissol.
“Eravamo in un ristorante a Londra e, mentre stavo mangiando, un pezzo di polipo mi si è bloccato nella trachea. Non riuscivo più a respirare, mi sono alzata e ho cominciato a strabuzzare gli occhi e a chiedere aiuto. Paolo e Tommy hanno provato a liberarmi dandomi dei colpi sulla schiena, ma nulla. Panico. Ho pensato davvero di morire, non riuscivo più a capire nulla”.
A salvarla il tempestivo intervento di Wilma che, con fermezza e risolutezza, le ha praticato la manovra di Heimlich liberando le vie aeree ostruite.
“Ieri sera Lady Facchinetti mi ha salvato la vita. No, non è uno scherzo per far arrabbiare Francesco Facchinetti, è la verità”.
Compresa la situazione, e forte delle lezioni di primo soccorso apprese durante i suoi studi in America, la Faissol ha afferrato Alessia da dietro e, con un colpo forte e deciso, l’ha liberata dal boccone che la stava soffocando. Tutto ciò è avvenuto in una brevissima frazione di secondi, sotto gli occhi attoniti degli altri commensali che non hanno avuto il tempo di comprendere cosa stesse succedendo.
Alessia Marcuzzi su Instagram: “Non lo dimenticherò mai”
Ancora scossa per quanto accaduto, la Marcuzzi ha voluto pubblicamente ringraziare Lady Facchinetti, avendo oggi un motivo in più per amare la sua famiglia allagata. Alessia e Francesco infatti sono la prova di come sia possibile trasformare una relazione ormai finita in un rapporto di stima e affetto reciproco, basato sull’amore per i propri figli.
“Mi sono girata, l’ho abbracciata fortissimo e le ho detto commossa “Mi hai salvato la vita. Non lo dimenticherò mai”. È vero, non lo dimenticherò mai Wilma”.
Ma non è tutto! La brutta esperienza è servita ad Alessia come sprono per apprendere le manovre di primo soccorso, indispensabili in situazioni di emergenza come quella che l’ha vista coinvolta in prima persona.
“Wilma ha fatto il corso di pronto intervento quando studiava in America e ieri ha avuto la prontezza e la capacità di fare la manovra di Heimlich in pochi secondi. E mi sono ripromessa si impararla, perché davvero si può salvare la vita di una persona in poco tempo. E questo è un grande giorno (dopo) per me e sono davvero grata a questa donna”.
Vita da mamma da sempre promuove l’apprendimento delle manovre di disostruzione, soprattutto in età pediatrica, consapevole di quanto determinate nozioni possano fare la differenza tra la vita e la morte. Nell’articolo proposto qui di seguito trovate i video sulla disostruzione pediatrica che Vita da mamma ha realizzato in collaborazione con la Croce Rossa Italiana.