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Nomi più diffusi in Italia: i 10 nomi maschili e femminili più usati

di Federica Federico

03 Gennaio 2022

Nella ricerca e scelta del nome da dare al proprio bambino, maschio o femmina che sia, spesso i neogenitori si interrogano su quali siano i nomi più diffusi in Italia e-o all’estero (a seconda del proprio gusto e del personale interesse verso i nomi nostrani o stranieri). L’Istat si occupa di mappare i nomi più diffusi in Italia, l’ultimo “censimento” restituisce le classifiche che vi riportiamo in questo articolo corredandole de significato di ciascun nome.

Bambino e bambina Nomi più diffusi in Italia

Nomi più diffusi in Italia: 10 nomi ricorrenti per bambino e 10 nomi ricorrenti per bambina.
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katrinaelena
©123RF.com con licenza d’uso

Maschi, nomi più diffusi in Italia

  • Leonardo;
  • Francesco;
  • Alessandro;
  • Lorenzo;
  • Mattia;
  • Tommaso;
  • Gabriele;
  • Andrea;
  • Riccardo;
  • Edoardo.

Femmine, nomi più diffusi in Italia

  • Sofia;
  • Giulia;
  • Aurora;
  • Ginevra;
  • Alice;
  • Beatrice;
  • Emma;
  • Giorgia;
  • Vittoria;
  • Matilde.

Nomi più diffusi in Italia, il significato dei 10 nomi maschili più alla moda

Con riguardo ai maschietti, il nome più diffuso in Italia è Leonardo, nome di origine germanica composto da due elementi: levon, che si traduce in “leone”, e hard o hardu aggettivi che voglio dire “forte”, valoroso o coraggioso”. Leonardo è, dunque, un nome che ispira forza e vigore.

Al secondo posto un nome comune che si radica anche nella tradizione religiosa del nostro paese: Francesco. Francesco D’Assisi è il patrono d’Italia, il Santo che più di ogni altro è in contatto con la natura, capace di comunicare con gli animali dedito agli altri sino al punto di spogliarsi di ogni bene materiale. Proprio al Santo di Assisi si è ispirato Papa Bergoglio nella scelta del nome pontificale.

Qualcuno riporta il significato del nome Francesco, più che all’etimologia francese, al concerto di libertà, legandolo al nome Franco che vuol dire libero.

Al terzo posto della classifica dei nomi più diffusi in Italia troviamo il nome Alessandro. Si tratta di un nome di antichissime origini, l’etimologia lo riporta alla tradizione greco-romana e la storia ne conferma la remota ricorrenza con famosi Alessandro. Significa protettore degli uomini e dei guerrieri, etimologicamente, infatti, deriva dal greco alexein, proteggere respingendo, a cui si associa andros, uomo o guerriero.

Il quarto posto della classifica Istat è occupato dal nome Lorenzo. Musicale e romantico per l’evocazione della notte di San Lorenzo, etimologicamente rimanda alla città latina Laurentum, che, a sua volta, doveva il nome alle tante piante di alloro presenti in quel territorio.

A metà classifica si colloca Mattia nome biblico che si traduce in dono di Dio, è composto infatti da due termini antichi, etimologicamente riconducibili a radici greche, “mattath” che vuol dire dono e “Yah” abbreviazione dell’appellativo ebraico antico di Dio.

Al sesto posto della classifica dei nomi più diffusi in Italia, rimanendo sul versante maschile, troviamo Tommaso, nome di origine germanico-ebraica che si riconduce alla parola “Ta’oma“, che letteralmente si traduce in gemello.

Segue al settimo posto della classifica Gabriele. Oltre ad essere il nome dell’Arcangelo che portò a Maria l’annuncio della nascita di Gesù, Gabriele è un nome dalla etimologia biblica importante: deriva da “Gavri’el” e si scompone in “gebher” che vuol dire uomo o essere forte e “El” che significa Dio col senso finale di “fortezza di Dio”, “forza di Dio” o anche “Dio è stato forte”.

L’ottavo posto è occupato dal nome Andrea che affonda le sue radici nel greco andrós, uomo, da qualcuno viene inteso in modo più esteso come forte o virile.

Al nono posto della classifica dei nomi più diffusi in Italia tra i bambini troviamo Riccardo, nome di origine germanica la cui etimologia collega tra loro due termini “ric” che si traduce in potere o dominio e “hard” che vuol dire forte, valoroso o coraggioso. Da qui la duplice definizione di Riccardo come “signore forte, ricco o potente” oppure come “condottiero valoroso”.

In coda alla classifica il nome Edoardo, nome di etimologia anglosassone, si può riportare ad Eadweard composto da ead che vuoi dire “proprietà, ricchezza” o anche “ricco o benedetto” e werd che si traduce in “guardiano o custode”. In tal senso il nome significa “custode della ricchezza”.

Gli ultimi dati tradotti in numeri dall’Istat sono datati anno 2020, a tale data se i Leonardo in Italia erano 8.604, corrispondenti al 4,15% dei nati maschi, gli Edoardo risultavano essere 3.785, ovvero l’1,8% della popolazione di nascituri maschietti, mentre i Mattia si assestavano sul 2,27%.

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Nomi più diffusi in Italia, il significato dei 10 nomi femminili più alla moda

La vetta della classifica dei nomi femminili più amati appartiene a Sofia, nome musicale, carico di significato, deriva dal greco “sophia” e si traduce in sapienza e saggezza, ma resta anche associato a una delle icone della bellezza made in Italy: Sophia Loren.

Il secondo posto della classifica dei nomi più diffusi in Italia è occupato da Giulia, nome latino la cui tradizione in Italia è storica e antica, risale, infatti, alla gens Iulia. È seguito da Aurora, con uno scarto veramente relativo (5.012 Giulia a far data al 2020 VS 4987 Aurora).

Il nome Aurora ha origini antichissimi, affonda le sue radici nel sabino “Ausel” che era il nome di una divinità del sole, i latini indicano l’oro con l’appellativo “aurum” che diventa l’attribuzione di colore che spesso si dà al sole stesso, non a caso si connette alle radici antiche dei verbi brillare, illuminare e fare luce.

Il mito romano fa di Aurora una dea, nello specifico è la divinità del nascere del giorno, colei che si rinnovava all’alba volando nel cielo e annunciando il nuovo dì.

Ginevra occupa il quarto posto della lista dei nomi più diffusi in Italia, si tratta di un nome di origine gallese che deriva da Gwenhwyfa dove “gwen“ è il colore bianco traducibile anche con puro e “hwyfar“ significa spirito, pertanto Ginevra sarà colei dallo spirito puro e candido.

Al quinto posto c’è Alice, impossibile non ripensare al richiamo romantico e fantastico di Alice nel paese delle meraviglie, ma il nome in sé ha radici più antiche: i greco Halikos era l’acqua salata e marina; mentre come diminutivo di Adelaide, nato dalla stessa etimologia, Alice è interpretabile col significato di nobile di stirpe.

Beatrice, nome che si impone nella letteratura classica italiana grazie alla memoria viva, romantica e forte, che Dante ha della sua amata, è il nome che occupa il sesto posto della classifica dei nomi femminili più diffusi nel nostro paese. Il significato di Bea, il diminutivo naturale di Beatrice, è profondo e fortemente coinvolgente per una mamma: colei che rende felice, l’ispirazione di questo nome è, quindi, così accattivante e attraente da spiegarne la diffusione tanto capillare.

Emma si posiziona al settimo posto della classifica. Si tratta di un nome di origine germanica che si può ricondurre all’etimologia “Imme”, ovvero operoso o valoroso. Segue all’ottavo posto Giorgia nome latino molto diffuso in epoca imperiale, ma di derivazione greca, precisamente viene da “Geôrgios” che significa lavoratore della terra.

In coda alla classifica dei nomi più diffusi in Italia Vittoria al nono posto e Matilde al decimo. Vittoria è sinonimo di vittoriosa, mentre Matilde è di origine germanica e si traduce come forte in battaglia o guerriera valorosa.



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