Lo scorso 19 Luglio, presso la clinica Mater Dei di Roma, la stessa in cui è nata la sua prima figlia, la conduttrice Flora Canto ha dato alla luce il suo secondo bambino, il piccolo Niccolò.
Diventato papà bis, a pochi giorni dal lieto evento, Enrico Brignano dedica una poesia al figlio, dimostrando quanto possa essere sconfinato l’amore per i propri figli, un sentimento che mai si divide ma, al contrario, si moltiplica.
Enrico Brignano dedica una poesia al figlio.
Innamoratissimo della sua Martina, la prima figlia nata l’11 febbraio del 2017 che, per stessa ammissione dell’attore, lo ha legato a sé per sempre, Enrico Brignano ha allargato il suo cuore per accogliere un altro sconfinato amore, quello per il figlio venuto alla luce pochi giorni fa.
Nato di 2,950 kg con parto cesareo, il piccolo Niccolò è stato accolto con grandissima gioia da tutta la famiglia, mamma Flora e papà Enrico lo hanno presentato ufficialmente attraverso i loro profili social con diverse foto accompagnate da pubbliche dichiarazioni d’amore verso il loro secondogenito.
A colpire maggiormente sono state le parole dell’artista pubblicate una settimana dopo la nascita.
Travolto dalla felicità per l’arrivo di quella piccola ed indifesa creatura, Enrico Brignano dedica una poesia al figlio, un testo commovente e dolce che l’attore aveva recitato durante l’Evolushow del 2016. Nel pronunciare quelle parole sul palcoscenico del teatro, Brignano aveva finto di stringere tra le sue braccia un bambino e di cullarlo teneramente.
Oggi quella scena si ripete e diventa reale, Enrico Brignano dedica una poesia al figlio appena nato, stringendo a sé il frutto dell’amore che lo lega alla compagna Flora Canto e guardandolo con gli occhi di un padre innamorato.
Poesia a mio figlio
Figlio, figlio mio dove sei stato?
Ma guarda amore come sei conciato
Sporco di graffi e pieno di paura
E piangi forte e gridi tutto il fiato
Figlio, vita mia dove sei stato
Chi hai sconfitto e chi ti ha perdonato
In quale buio devi aver lottato
Sapessi quante vite ti ho aspettato
Come un eroe che torna da una guerra
Un filo d’erba sopra la mia terra
Come un sorriso… un vento appena nato.
Ora sei qui, ma tu ci sei già stato
Tu eri già dentro la mia vita
Dentro la gioia della prima gita
Nella conchiglia con cui sentivo il mare
Dentro il profumo del mio primo fiore
Dentro lo sguardo del mio primo amore
Tu c’eri già… a renderlo migliore.