Le ricerche di Denise Pipitone portano ancora una volta in un campo Rom. In questi giorni a riaccendere la speranza è la testimonianza di una giovane ragazza di origine Rom: Mariana T., una figlia italiana di cuore ma rumena di origini biologiche.
Tre anni fa Mariana T. ha rintracciato la sua famiglia di sangue ed è partita alla volta della Francia per conoscerli. Lì ha trascorso una settimana con la sua famiglia biologica, tutti rom che vivevano tra un hotel e un campo rom.
Mariana sostiene che durante la sua permanenza in Francia avrebbe conosciuto una donna Floriané estremamente simile alla donna del video di Milano. All’epoca del viaggio in Francia Mariana T. non conosceva la storia di Denise, né aveva mai visto il video di Milano girato da Felice Grieco, la guardia giurata che nel 2004 immortalò la presunta Denise e la zingara che l’accompagnava.
Queste informazioni, circolano già da 24\48 ore, ma ad esse se ne aggiungono altre:
Mariana T. ospite di Storie Italiane sostiene che Floriané ha cresciuto una bambina di un’età corrispondente a quella che oggi avrebbe Denise, ma questa ragazza non è sua figlia. La ragazza in questione, a sua volta, somiglia molto alla bambina del video di Milano, questo a detta di Mariana.
Mariana T. e la testimonianza su Antonia che riporta a parlare di Denise Pipitone
Il nome della ragazza che Mariana ha incontrato nel campo Rom non è Denise, nemmeno Danase, si chiamerebbe Antonia e avrebbe più profili Facebook registrati sotto cognomi diversi.
Antonia avrebbe o avrebbe avuto un compagno, non si sa se sia o sia stata sposata e al momento potrebbe non essere più in Francia, la sorella di Mariana le ha riferito che Floriané sarebbe ancora in Francia, ma non con Antonia. Quest’ultima potrebbe trovarsi in Romania.
Cosa spinge Mariana ad associare Antonia a Denise?
- La somiglianza tra Floriané e la rom del video;
- Il fatto che Antonia le abbia confessato di non conoscere le sue origini, di non essere biologicamente legata alla donna che l’ha cresciuta;
- il fatto che questa giovane fosse molto “controllata”. Mariana racconta che Antonia usciva raramente dall’hotel dove viveva, raramente frequentava il campo, appariva come traumatizzata, era trascurata, sembrava sofferente.
Il racconto di Mariana T. rintraccia un’antica pista
Quando fu rapita Denise, Behgjet Pacolli, esperto di rapimenti internazionali, imprenditore ed ex compagno di Anna Oxa, si offrì di interporsi tra la famiglia e i rapitori come mediatore. Fu lui a svelare che Denise sarebbe stata sul punto di valicare la frontiera con la Francia.