Bonus Bebè 2021, confermata la misura a sostegno del reddito familiare – La legge di bilancio ha confermato il Bonus Bebè anche per il prossimo anno 2021, la novità di rilievo è che il vecchio bonus coesisterà con l’ulteriore Assegno Unico per i Figli, la cui entrata in vigore è prevista per il prossimo luglio.
Bonus Bebè 2021 e Assegno Unico per i Figli.
Il nuovo Assegno Unico per i Figli è un ulteriore misura di sostegno economico alle famiglie pensata per sommare tutti i bonus oggi erogati in favore dei figli.
Fino alla sua effettiva entrata in vigore, resta vigente e riscuotibile il Bonus Bebè 2021.
Ricordiamo a quanto ammonta, a chi spetta e come richiedere il Bonus Bebè 20121
Il Bonus Bebé può essere richiesto per ogni figlio nato o adottato tra il 1 gennaio 2021e il 31 dicembre 2021, il valore economico del beneficio varia a seconda dell’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) della famiglia.
Il Bonus Bebè 2021 è stato confermato in misura pari al 2020:
- per le famiglie con ISEE fino a 7,000 € l’importo del Bonus Bebè è pari a a 160,00 € al mese;
- per le famiglie con ISEE tra 7,000 € e 40,000 € l’importo del Bonus Bebè è pari a 120,00 € al mese;
- per le famiglie con ISEE superiori a 40,000 € (oppure in caso di non presentazione della DSU valida per ottenere l’ISEE) l’importo del Bonus è pari a 80.00 € mensili.
L’ammontare del Bonus, come poc’anzi descritto, aumenta nella misura del 20% per tutti i figli successivi al primo purché nati o adottati nel periodo di vigenza della misura. Pertanto gli aumenti ponderali risultano i seguenti:
- per le famiglie con ISEE fino a 7,000 € l’importo del Bonus Bebè, per tutti i figli successivi al primo, passa da 160,00 € al mese a 192,00 € mensili;
- per le famiglie con ISEE tra 7,000 € e 40,000 € l’importo del Bonus Bebè passa da 120,00 € al mese a 144,00 € mensili per tutti i figli successivi ali primo;
- per le famiglie con ISEE superiori a 40,000 € (oppure in caso di non presentazione della DSU valida per ottenere l’ISEE) l’importo del Bonus, per tutti i figli successivi ali primo, passa dagli 80.00 € ai 96,00 € mensili.
La domanda per l’Assegno di Natalità o Bonus Bebè si indirizza all’INPS.
Peraltro, proprio l’INPS, con riguardo alle mensilità arretrate 2020 ha chiesto all’utenza che ancora non lo avesse fatto il tempestivo rinnovo del DSU entro il 31 dicembre 2020 (messaggio dell’11 dicembre 2020, n. 4679).
Bonus Bebè 2021, cosa cambierà a luglio – A partire da luglio 2021 al beneficio economico del Bonus Bebè si affiancherà l’Assegno Unico per i Figli, spettante, secondo le previsioni legislative che già lo identificano, a tutti i lavoratori, sia autonomi che dipendenti, nonché ai disoccupati.
Potranno essere fruitori del beneficio tutti i cittadini italiani ed europei, nonchè i cittadini extra-comunitari con regolare permesso di soggiorno e i residenti in Italia da più di 2 anni.
L’Assegno Unico per i Figli sarà erogato a partire dal 7° mese di gravidanza e si estenderà fino al compimento dei 21 anni. Questa estensione lascia intendere come sia comprensivo il nuovo Bonus, il cui scopo è esattamente quello di abbracciare tutte le misure a sostegno della genitorialità.
L’importo dell’Assegno Unico per i Figli varierà sulla base dell’ammontare dell’ISEE con un tetto massimo di 250,00 € al mese per figlio.