Si chiama Preflucel e la casa farmaceutica è Baxter. Il suo nome, detto così, può non dire nulla alla maggior parte dei lettori, ma se specifichiamo che si tratta di un vaccino antinfluenzale che sta per essere ritirato dal commercio per i suoi non proprio comuni effetti collaterali, allora la questione diventa più interessante.
L’allarme è stato lanciato dalla MHRA (Medicines and Healthcare products Regulatory Agency) e riguarda in particolare un lotto del vaccino (300.000 dosi) che è stato distribuito a farmacie e ambulatori di mezza Europa il mese scorso.
Ma cosa è successo?
Pare che molti dei soggetti che si sono sottoposti a questo vaccino abbiano riportato effetti collaterali in una percentuale molto più alta rispetto a quella prevista. Cioè, anche se nel bugiardino è scritto che in seguito alla somministrazione del Preflucel (ma comunque anche dei tanti altri vaccini antinfluenzali) il paziente può lamentare mal di testa, affaticamento e dolori muscolari, questi effetti collaterali sono apparsi troppo comuni a tutti i pazienti e non così rari come si era prospettato. Al punto che, nonostante il lotto incriminato sia per il momento soltanto uno, è stato vivamente consigliato di non somministrare più alcuna confezione di questo vaccino.
E chi, questo vaccino, lo ha già in corpo cosa può fare? Forse nulla.
Eppure il Preflucel era stato promosso a pieni voti anche da una ricerca scientifica pubblicata su The Lancet (una tra le più importanti e autorevoli riviste mediche internazionali) che ne aveva confermato la validità e la sicurezza. Sì, la sicurezza e l’ottima tollerabilità.
C’è qualche altra cosa che dovremmo sapere – che abbiamo il diritto di sapere – a proposito di questi vaccini che ogni anno ci vengono propinati come manna per la cura della temibile influenza stagionale?
(fonte: www.medicinalive.com)