Brescia è stata colpita da un altro dolore acuto e muto, com’è la morte per annegamento: un bambino di sei anni, ne avrebbe compiuti sette oggi, 20 luglio, è morto ieri, domenica 19 luglio, annegato in una piscina comunale.

Bambino di 6 anni morto annegato in piscina: è successo sotto gli occhi della mamma, del papà e del fratello.
La foto è meramente illustrativa e non ritrae il piccolo deceduto, fonte immagine 123RF.com con licenza d’uso.

Bambino di 6 anni morto annegato in piscina.

La tragedia si è consumata sotto gli occhi della famiglia, mamma, papà e fratello di Ansh Sharma non hanno potuto fare altro che assistere alla sua fine, veloce, improvvisa, incredibile:

il bimbo si è tuffato in acqua e immediatamente ha accusato un malore andando sott’acqua. I bagnini sono interventi tempestivamente e hanno seguito il protocollo di primo soccorso, ma né loro né i soccorritori del 118 hanno potuto strappare il piccolo alla morte.

Da quando è stato portato fuori dalla piscina Ansh Sharama è sempre rimasto incosciente, questo il triste destino del bambino di 6 anni morto annegato in piscina.

Agli Spedali civili il solo atto che i medici hanno potuto compiere è stato quello di constatare il decesso del bimbo.

La Procura di Brescia, secondo prassi e come atto dovuto, ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo, lo scopo degli inquirenti è quello di accertare se la morte poteva essere evitata.

La Stampa rende botto che “Nella stessa piscina un anno fa, il 31 luglio, era morto un 85enne, nuotatore esperto, dopo aver accusato un malore una volta entrato in vasca“, tutti gli iscritti nel registro degli indagati per quella morte sono stati assolti.