Nulla è più atroce della violenza sui bambini, una bimba violata è una donna del domani spaventata e ferita che non conoscerà pace fin quando (e solo se) potrà ricucire l’equilibrio perduto tra il suo corpo e il suo cuore. Laddove, poi, nessuna sutura è mai tanto forte.
Nel sud-ovest della Colombia si è appena consumata una tragedia di violenza e orrore: una bambina di 4 anni è morta dopo essere stata violentata e picchiata. Quando il suo piccolissimo corpo è stato rinvenuto, la bimba era esanime e già in stato comatoso, l’uomo che l’ha abusata l’aveva distolta dal gioco con gli amichetti e dedotta in una zona boschiva.
Arrestato e salvato dal linciaggio l’uomo di 27 anni che ha stuprato, picchiato e ucciso la bimba di 4 anni.
Il nome della bambina di 4 anni violentata e uccisa era Salome Segura Vega, inutili tentativi di salvarla del personale medico della terapia intensiva di Huila, nelle prime ore del 4 luglio questa bimba è volata in cielo dopo essere stata violata e ferita, martirizzata e usata come un oggetto.
Bambina di 4 anni violentata e uccisa, l’agonia di Salome Segura Vega è durata cinque giorni.
Sul referto che ne ha attestato il decesso, i medici hanno annotato “ipertensione endocranica refrattaria”, anche il capo di questa bimba era stato percosso, sbattuto chi sa dove, i suoi organi interni erano diversamente interessati da lesioni di varia entità e il corpo, all’atto del rinvenimento era seminudo. I medici lì hanno confermato che Salomé Segura Vega aveva segni di estrema violenza, ovvero lesioni multiple nelle zone intime, oltre che sull’addome, sul torace, sulla testa e sul viso .
La scena atroce della bimba feria come un animale braccato, violata, moribonda e nuda si è parata dinnanzi agli occhi della mamma che aveva da poco denunciato la scomparsa della figlia chiedendo l’aiuto di tutti, amici, vicini e parenti.
Era il 29 giugno scorso e la bimba stava giocando con alcuni coetanei quando, verso le 20.30 di sera, le sue tracce si sono perse nel nulla.
I genitori e i vicini hanno iniziato a cercarla prontamente, hanno seguito tracce fisiche, in particolare è stato determinante il rinvenimento di uno dei sandali della bimba, e sono riusciti a localizzarla sulle rive di una gola.
Bambina di 4 anni violentata e uccisa: secondo le fonti locali, la piccola è stata trovata incosciente e seminuda.
Il maggiore sospettato dell’omicidio efferato è un 27enne trovato a pochi metri di distanza dal corpo della piccola, come se tutto si fosse appena consumato. Dinnanzi a quella scena l’ira di chi stava cercando la bambina è esplosa indomabile: prima di essere catturato, l’uomo è stato portato in clinica, gli agenti lo hanno letteralmente salvato dal linciaggio.
Sebastián Mieles Betín, questo il nome del sospettato, presta servizio militare e ha una figlia della stessa età della piccola vittima.
Non è un membro della comunità di Huila, si trovava lì come impiegato di una società di appaltatori di lavori civili che è dedita a svolgere un’opera vicino a Puerto Alegría.
Originario del comune di San Pedro, Betìn viveva con sua madre in una fattoria. Al momento l’uomo nega le accuse e afferma la sua innocenza.
Sebastián Mieles Betín fue arrestado como presunto responsable del aberrante maltrato contra Salomé Segura, de 4 años pic.twitter.com/ZorTVXWD7q
— Pille pues (@PuesPille) July 4, 2020