Dieci anni dopo il tragico incidente che lo ha portato tra le braccia della morte, Kasia Smutniak ricorda Pietro Taricone, attore e personaggio televisivo divenuto noto al pubblico italiano per aver partecipato al primo Grande Fratello, ma soprattutto suo ex compagno di vita e padre di sua figlia Sophie, nata il 4 settembre del 2004.
Kasia Smutniak ricorda Pietro Taricone a 10 anni dalla morte.
La mattina del 28 giugno del 2010 Pietro Taricone e la compagna Kasia Smutniak, entrambi appassionati di paracadutismo, decidono di effettuare un lancio nei pressi dell’aviosuperficie Alvaro Leonardi di Terni, del tutto ignari che quella discesa sarebbe stata l’ultima per “O guerriero”.
A causa di alcune complicazioni durante il volo, l’ex protagonista del Grande Fratello è finito a terra con troppa violenza. Immediatamente soccorso e trasportato all’ospedale di Terni per emorragia interna e fratture multiple, verrà poi sottoposto ad un delicato intervento chirurgico di circa 9 ore che purtroppo non riuscirà a salvarlo.
La vita di Pietro Taricone si è spenta verso le ore 2:30 del mattino del 29 giugno 2010. Aveva 35 anni, una compagna di 31 ed una figlia, la piccola Sophie, di soli 5 anni.
Oggi, a poche ore dal decimo anniversario della tragedia, Kasia Smutniak ricorda Pietro Taricone con un post instagram.
Seppur non dichiarato in modo ufficiale – il post è privo di didascalia o riferimento alcuno – tutto lascia intuire che l’attrice e modella polacca naturalizzata italiana abbia voluto rendere omaggio al suo compagno postando una foto che ritrae lei e la piccola Sophie intente ad ammirare la veduta delle montagne del Mustang, regione del Nepal tanto cara alla coppia.
Avevano visitato quei luoghi insieme e se ne erano innamorati. Ospiti in un piccolo villaggio chiamato Kagbeni, nel territorio incontaminato dell’Himalaya, avevano avuto modo di conoscere gli abitanti del luogo, apprezzare la loro ospitalità ma soprattutto constatare la vera povertà.
“Abbiamo trascorso un mese nel Mustang ospitati dalla famiglia di Tenzin e Pema – raccontava la Smutniak tempo fa – Non sapevo ancora che la loro casa sarebbe diventata la mia, che le nostre figlie avrebbero dormito insieme e che io, in un rito speciale, sarei diventata “la Sorella di Spirito” di Pema. Eravamo completamente inebriati dalla bellezza, dalla gentilezza degli abitanti, dal misticismo dei riti e dalla loro pura allegria. Ma abbiamo anche visto la loro estrema povertà”.
In quell’intervista rilasciata al settimanale Grazia, Kasia Smutniak ricorda Pietro Taricone fortemente determinato ad aiutare quelle persone, quel popolo che tanto lo aveva colpito. Un sogno che lui non ha potuto realizzare ma che l’ex compagna ha portato avanti nel suo ricordo.
Grazie all’associazione no-profit da creata dall’attrice, “Pietro Taricone Onlus”, la scuola che Pietro voleva realizzare è oggi una realtà.