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Come si usano i guanti per prevenire il contagio

di Federica Federico

19 Marzo 2020

Mascherine e guanti sono le tangibili dimostrazioni della paura che il Covid-19 ha instillato nelle persone. Ma l’andare in giro col volto coperto per metà da mascherine (quasi mai adeguate) e le mani infilate nei guanti ha un risvolto controproducente: questi presidi medico-chirurgici non sono quasi mai utilizzati adeguatamente.

 

In modo più particolare, le persone non sanno come si usano i guanti per prevenire il contagio e nemmeno tengono conto del fatto che un uso sbagliato degli stessi può persino favorire la contaminazione del corpo, degli indumenti e dell’ambiente circostante.

 

 

 

Come si usano i guanti per prevenire il contagio: regole d'uso per indossarli, per sfilarli senza contaminazione delle mani e dell'ambiente, per dismetterli

Come si usano i guanti per prevenire il contagio: regole d’uso per indossarli, per sfilarli senza contaminazione delle mani e dell’ambiente, per dismetterli.
– Fonte immagine 123RF.com con licenza d’uso.

 

Indossare i guanti serve a evitare le infezioni? E, soprattutto, come si usano i guanti per prevenire il contagio?

 

L’uso corretto dei guanti può rappresentare una barriera protettiva e questo è sempre vero, non solo in relazione al Coronavirus.

Tuttavia la protezione che i guanti monouso danno è tale e reale solo nella misura in cui vengano rispettate delle condizioni precise:

 

1. le mani rappresentano un vettore del contagio, anche del contagio da Coronavirus, poiché sulla cute e sotto le unghie trovano facilmente sede e si annidano i microorganismi. Ciò posto, i guanti non rappresentano un’alternativa al lavaggio delle mani: prima si lavano le mani, poi si infilano i guanti.

I guanti vanno indossati sulle mani igienizzate, in mancanza d’acqua igienizzate le mani con soluzioni igienizzanti o salviette igienizzanti.

 

2. Un guanto sporco è un ricettacolo di microrganismi potenzialmente pericolosi, pertanto è indispensabile che il valore monouso del guanto venga rispettato alla lettera: i guanti vanno cambiati ogni volta che si sporcano ed eliminati correttamente nei rifiuti indifferenziati, gettandoli possibilmente in una pattumiera chiusa. Non è tautologico ricordare che anche le pattumiere vanno periodicamente sterilizzate.

I guanti vanno cambiati e gettati a ogni uso, ovvero ogni qualvolta si sporcano.

 

3. Se usate i guanti per fare la spesa al supermercato, per esempio, è bene gettarli subito dopo l’uso. Inoltre, proprio con riguardo alla spesa al supermercato, tenete conto del fatto che il guanto, nella sua parte esterna, è esposto come le mani, pertanto indossarlo non vi impedisce di trasportare microrganismi dal carrello al cellulare o alla borsa o peggio al viso.

 

Il consiglio è di toccare il minor quantitativo possibile di oggetti, se disponete di salviette igienizzanti o di una soluzione disinfettante, sarebbe buona norma pulire anche l’impugnatura del carrello evitando, per esempio nell’attesa che defluisca la coda di avventori, di utilizzare il cellulare, di toccarsi il volto o di portare le mani alla mascherina, che pure dovrebbe essere preservata da contaminazioni.

 

4. I guanti nascono come prodotti monouso, lavarli sotto l’acqua, come se lavassimo le mani, e metterli ad asciugare non è garanzia di sterilità.

 

Come si usano i guanti per prevenire il contagio

Come si usano i guanti per prevenire il contagio: vademecum per indossarli, sfilarli e buttarli.
– Fonte immagine 123RF.com

 

Come si usano i guanti per prevenire il contagio – indossarli e sfilarli, come fare sino alla dismissione degli stessi nell’immondizia indifferenziata.

 

I guanti non sono un’innovazione da Coronavirus, sono un presidio di igiene nella pulizia dei luoghi, nell’industria alimentare e nella sua distribuzione, nella cura e nell’assistenza di malati, anziani o altri soggetti in luoghi promiscui (per esempio, i guanto sono utile presidio igienico-sanitario nelle mense scolastiche).

 

Come si usano i guanti per prevenire il contagio – il modo in cui si indossano e si gestiscono è essenziale:

 

1. ogni singolo guanto va estratto dalla confezione facendo attenzione a non contaminare gli altri guanti;

 

2. se vi accingete a compiere un’attività che potrebbe richiedere l’uso di più guati e sapete che nel tempo del cambio vi mancherà l’opportunità di lavare le mani, è buona norma estrarre anticipatamente tutti i guanti che ritenete necessari per quella attività.

 

3. Il guanto si infila mantenendolo dal polsino e facendolo scivolare sulla mano che, nel frattempo, trova posto negli alloggiamenti delle dita.

Questo modus operandi è particolarmente importante in ambiti medico-sanitari e nello specifico momento in cui si calza il secondo guanto perché è bene che, nell’operazione, il primo guanto non tocchi la pelle della mano ancora scoperta. E’ evidente che è meno importante se indossiamo i guanti per andare a fare la spesa al supermercato, in questo caso basterà indossarli sulle mani pulite.

 

4. Se un guanto si lacera deve immediatamente essere sostituito, ogni danno al guanto ne pregiudica l’affidabilità come mezzo di barriera dall’aggressione dei microrganismi esterni.

 

Come si usano i guanti per prevenire il contagio – è importante e non secondario anche il modo in cui si rimuovono:

 

Una volta completata l’operazione per cui sono stati indossati, i guanti devono essere rimossi in modo da evitare contaminazioni cutanee:

i guanti devono essere sfilati con attenzione, avendo cura di non contaminare le mani o l’ambiente circostante.

 

Ecco come effettuare la rimozione:

1. afferrare il primo guanto sul polso e dalla parte esterna estrarlo in modo tale da rovesciarlo su se stesso fino a completa rimozione. Il rovesciamento può essere definito un presidio di ignee poichè la contaminazione risulterà contenuta all’interno del guanto.

(Vedi foto 1 qui sotto)

Come si usano i guanti per prevenire il contagio

Come si usano i guanti per prevenire il contagio. FOTO 1
– Fonte immagine 123RF.com con licenza d’uso.

 

2. Rimuovere il secondo guanto inserendo l’indice della mano non protetta all’interno del guanto nell’area del polso, distanziare e sfilare in modo tale che anche questo guanto venga rovesciato verso l’interno.

(Vedi foto 2 qui sotto)

Come si usano i guanti per prevenire il contagio.

Come si usano i guanti per prevenire il contagio. FOTO 1
– Fonte immagine 123RF.com con licenza d’uso.

 

 

Dopo aver rimosso i guanti, le mani devono comunque essere decontaminate, ovvero lavate perché il guanto è un presidio di barriera, ma non garantisce con certezza la protezione totale dalla contaminazione.



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