Kobe Bryant e sua figlia Gianna Maria sono venuti a mancare il 26 gennaio scorso, sono rimasti vittime di un tragico incidente in elicottero che se li è portati via senza nessun preavviso, troppo velocemente e troppo precocemente.Vanessa Bryant non riesce a darsi pace!
A Vanessa Bryant, moglie di Kobe e sua storica compagna di vita, restano tre figlie: Natalia, Bianka e la piccolissima Capri.
Capri ha un sorriso così vicino a quello della sorella e gli occhi così simili a quelli del papà papà da ricordarli entrambi e contemporaneamente.
Vanessa Bryant non riesce a darsi pace per la morte del marito e di sua figlia.
Dopo un lungo silenzio arroccato nel dolore, poche ore fa questa mamma “sanguinante” ha liberato un lungo post Facebook in cui cerca consolazione e esprime vicinanza a chi già ha vissuto una simile tragedia, in pratica ricerca quel comune sentire che fa parte dell’elaborazione del lutto. Il suo però è un doppio lutto e questa è una condizione straordinaria e di particolare sofferenza.
Vanessa Bryant non riesce a darsi pace ed è lei stessa a chiedere preghiere.
Chiede a tutti di pregare per i suoi familiari e per tutte le vittime della tragedia in cui hanno perduto la vita.
Gianna Maria nutriva un’enorme passione per il basket ed era seguita da vicino dal papà, l’ex leggenda dei Lakers non si perdeva una partita. Kobe che Gigi se ne sono andati insieme a giocare a basket tra le nuvole.
“Ma il mio corpo rifiuta di accettare che la mia Gigi non tornerà più da me. È sbagliato. Perché dovrei essere in grado di svegliarmi in un altro giorno in cui la mia bambina non è in grado di avere questa opportunità ?! Sto impazzendo. Aveva così tanta vita da vivere“, queste le parole di mamma Vanessa.
Vanessa Bryant non riesce a darsi pace, le sue parole dimostrano quanto la vita possa essere imprevedibile e imprevedibilmente crudele.
“So quello che sento, fa parte del processo di lutto. Volevo solo condividere queste parole nel caso ci fosse qualcuno là fuori che ha subito una perdita come questa. Dio, vorrei che fossero qui e questo incubo finisse. Pregando per tutte le vittime di questa orribile tragedia. Per favore, continuate a pregare per tutti“.